“SCUOLE APERTE”, IL PROGETTO DEL CAMPIDOGLIO PER L’ESTATE
È partito il progetto “Scuole aperte” finanziato da Roma Capitale, per aprire a bambini e adolescenti le porte degli istituti comprensivi della città, con attività e laboratori, durante il periodo estivo. L’obiettivo è contribuire con progetti educativi alla socialità, crescita e formazione di bambini e ragazzi, soprattutto dopo la fase di lockdown, e sostenere le famiglie. Sono 14 le scuole che hanno aderito, distribuite in dieci Municipi, e già otto hanno dato il via alle attività a partire dal 15 giugno: Manin nel Municipio I, Fidenae e Piaget-Majorana nel III Municipio, M. Gandhi nel IV Municipio, Poggiali-Spizzichino e G. Messina nel VII Municipio e gli istituti L.go D. Buzzati e D. Bernardini nel IX Municipio. Ulteriori adesioni saranno possibili. L’elenco degli istituti aderenti è sempre aggiornato e disponibile sul sito di Roma Capitale. “Il progetto è pensato dall’amministrazione per far aprire le porte sia agli alunni degli istituti aderenti che a bambini e ragazzi del territorio, a discrezionalità delle scuole. L’iscrizione si effettua presso le singole scuole e le attività si svolgono nel pieno rispetto delle procedure di sicurezza sanitaria previste”, precisa la nota.
“Le attività per i bambini e i ragazzi sono una priorità. Vogliamo offrire ai nostri figli sempre più possibilità di riappropriarsi della socialità, in piena sicurezza, in spazi e modalità che siano anche uno stimolo educativo, e contribuire ad aiutare i genitori che lavorano. Dopo la fase di lockdown, il progetto ‘Scuole aperte’ di quest’estate rappresenta dunque un doppio risultato. Non è stato facile attivarlo dopo l’emergenza e per questo ringrazio con ancora più calore tutti coloro che hanno reso possibile un risultato che è una risposta concreta alle esigenze dei cittadini”, afferma nella nota il sindaco di Roma Virginia Raggi. “Il lavoro per il nuovo anno educativo e scolastico prosegue senza sosta e l’avvio del progetto ‘Scuole aperte’, subito dopo la fase di lockdown, è un importante segnale di ripartenza. Ringrazio il dipartimento Servizi educativi e scolastici e tutti gli istituti comprensivi che hanno aderito, offrendo a bambini e ragazzi una importante possibilità in più per trascorrere le prossime settimane insieme ai coetanei in contesti educativi sicuri. Un’azione, questa, che si aggiunge all’apertura dello speciale centro estivo dedicato all’arte e alla creatività nella nostra Casina di Raffaello e allo stanziamento di circa 6 milioni di euro a beneficio dei Municipi per aprire centri estivi in tutta la città. L’impegno non si ferma”, commenta l’assessore alla Persona, scuola e comunità solidale di Roma Capitale Veronica Mammì.