SCADUTO IL TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DELLE LISTE. A ROMA 22 CANDIDATI SINDACO
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È un panorama variegato quello dei candidati che corrono per l’Assemblea capitolina a supporto dei 22 candidati a sindaco di Roma. Alle 12 di sabato è scaduto il termine per la presentazione delle liste. Da Virginia Raggi, sindaca uscente del M5s, a Roberto Gualtieri del Pd supportato dal centrosinistra, da Enrico Michetti, candidato civico del centrodestra a Carlo Calenda di Azione, in tutto sono in campo 40 liste, 20 a sostegno dei 4 candidati di spicco. La sindaca uscente si presenta con 6 liste, la politica del M5s e cinque civiche che vanno dagli ambientalisti sotto il marchio Roma Ecologista capitanato dall’ex ministro del governo Prodi II, Alessandro Bianchi, a quelle che riuniscono Sportivi e Donne per Roma. L’ex ministro dell’economia, Gualtieri si presenta con sette liste, dalla Sinistra civica ecologista promossa da Amedeo Ciaccheri di Liberare Roma e Stefano Fassina di Sinistra per Roma, a Roma Futura dell’ex assessore della giunta Marino Giovanni Caudo.
Gualtieri si porta in coalizione anche Bobo Craxi, capolista del Psi ed Europa Verde. Appoggiano Calenda invece Italia Viva e Più Europa, il candidato di Azione però corre con una unica lista civica che riunisce tutti. Sei le liste nel centrodestra, oltre a Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia Udc, ci sono Rinascimento Cambiamo di Vittorio Sgarbi e Giovanni Toti, il Partito Liberale europeo e la civica per Michetti sindaco. Sono 18 gli sfidanti in campo, candidati minori, molti dei quali hanno presentato anche candidature alle presidenze dei Municipi. Sono 153 i nomi presentati per la corsa nei Municipi. In totale sono poco meno di 2 mila le donne e gli uomini in campo per le prossime elezioni amministrative nella Capitale.
Tra questi ci sono nomi noti, artisti, calciatori, esponenti delle forze dell’ordine in congedo. Con Gualtieri corrono l’ex calciatore giallorosso, campione d’Italia nel 1983, Ubaldo Righetti e l’infermiere dello Spallanzani, Stefano Marongiu, noto per il suo impegno contro l’ebola. Con Michetti ci sono la cantante Manuela Villa e il comico Pippo Franco, ma anche l’ex calciatore Antonio Di Carlo. A sostegno di Raggi anche l’ex dei Verdi, già ministro all’Ambiente nel governo Prodi II, Alfonso Pecoraro Scanio, e Alessandro Cardente, presidente di municipio ai tempi della giunta Veltroni.
Tra i 18 sfidanti minori, una decina sono già noti per il loro impegno politico. C’è la presidente del Municipio VII, ex M5s, Monica Lozzi: corre con il simbolo di Revoluzione Civica. Ancora Andrea Bernaudo dei Liberisti italiani, proveniente dalle fila dei Radicali. Corre anche, a sorpresa dopo le incertezze degli ultimi giorni, l’urbanista Paolo Berdini, già assessore della giunta Raggi. In campo infine: Gilberto Trombetta per Riconquistare l’Italia, Rosario Trefiletti per l’Italia dei valori; la sindacalista di Atac, Micaela Quintavalle per il Partito Comunista; il Partito Gay con Fabrizio Marrazzo; Margherita Corrado presenta con Attiva Roma. Per Potere al Popolo c’è Elisabetta Canitano; Fabiola Cenciotti corre come sindaca per il Popolo della famiglia. Tra gli aspiranti alla poltrona più alta di Palazzo Senatorio c’è anche un candidato che si definisce Dr Seduction, Giuseppe Cirillo, e infine: Cristina Cirillo, Francesco Grisolia, Gian Luca Gismondi, Luca Teodori, Paolo Oronzo Mogli, Rodolfo Concordia, Sergio Iacomeni.