SANT’EGIDIO: AGGRESSIONE FASCISTA A TRASTEVERE, SINTOMO PREOCCUPANTE DI UN CLIMA DI ODIO
“La Comunità di Sant’Egidio condanna con fermezza l’agguato di stampo fascista di sabato notte, in via San Francesco a Ripa, ed esprime solidarietà ai quattro giovani aggrediti solo perché indossavano la maglietta del Cinema America”. Lo afferma in una nota la Comunità di Sant’Egidio.
“L’episodio – si legge nella nota – è il preoccupante sintomo di un crescente clima di intolleranza, di razzismo e di violenza che si sta diffondendo dalla periferia al centro della città con troppa facilità perché non trova davanti a sé un argine culturale capace di contrastarlo. Siamo preoccupati per la tenuta civile e morale di Roma che, per la sua storia, si merita ben altro”.
L’aggressione è avvenuta nella notte di sabato, alle 4 del mattino. A quanto riferisce la pagina Facebook dei ragazzi del Cinema America, ad aggredire i quattro ventenni sarebbero stati una decina di uomini intorno ai trent’anni. Il gruppo li avrebbe colpiti con bottigliate, pugni, insulti e testate. “A denunciare il tutto – si legge nel post – David Habib, ricoverato d’urgenza al Fatebenefratelli, che indossava la maglietta bordeaux ora piena di sangue per via di una tumefazione e trauma con fattura scomposta alla piramide nasale. Ad un altro degli aggrediti, inoltre, tre punti sul sopracciglio destro, anche lui medicato in ospedale nella notte”.
Maddalena Tomassini