SALUTE, IN EUROPA QUASI 23K MORTI L’ANNO PER L’INQUINAMENTO DA CARBONE
Sono 22.900 le morti premature in Europa, nel 2013, dovute all’inquinamento da centrali a carboni; per far comprendere questo dato pienamente basti pensare che a livello europeo le vittime da incidenti stradali, messi molto più in risalto, sono state intorno alle 26 mila.
Questo dato è preoccupante, estrapolato ed analizzato dai ricercatori di un gruppo di Ong che si occupano dell’ambiente come il WWF, il Can (Climate Action Network), l’Heal (Healthe Enviroment Alliance) e Sandbag, che hanno stilato dunque un rapporto denominato “Europe’s Dark Cloud”, cioè la Nuvola Oscura d’Europa, nel quale si affronta il tema dell’impatto ambiente dovuto al consumo del carbone.
Lo studio verte sugli effetti transfrontalieri delle polveri con un’analisi dell’impatto sulla salute dell’inquinamento da essi prodotto dalle 257 centrali ancora attive in Europa; oltre a questo dato sulle morti assolutamente preoccupante, questa situazione comporta anche molte malattie con un incremento della spesa per la salute che già nel 2013 tocca quota 62,3 miliardi di euro.
