SALUTE, FNOMCEO CHIEDE AL GOVERNO FARMACI CONTRO EPATITE C PER TUTTI
L’epatite C, ancora oggi, è un virus complesso da sradicare e combattere ma con la scoperta degli ultimi farmaci, come ad esempio il Sofosbuvir, sarà più facile riuscire a debellarla soprattutto se si affronteranno i nuovi casi sempre con questo tipo di farmaci, così da riuscire a eradicare il virus.
La richiesta è pervenuta dal Consiglio Nazionale FNOMCeO che con l’ultimo ordine del giorno approvato all’unanimità ha dato il mandato al Comitato Centrale “di intervenire presso il Ministro della Salute per perseguire con ogni mezzo il conseguimento di atti legislativi e giuridici capaci di estendere l’accesso alle terapie anti epatite C per tutti gli aventi indicazione clinica e diritto”; la federazione, richiamando l’accordo TRIPS del ’94 e la successiva dichiarazione di DOHA del 2011, vorrebbe avvalersi della possibilità dello Stato, in condizioni di emergenza per la salute pubblica, di chiedere la produzione del farmaco ad un prezzo inferiore.
Per comprendere la situazione italiana riguardante l’epatite C basti pensare che di pazienti portatori cronici del virus ce ne sono un milione, di cui 330 mila aggravanti dalla cirrosi; purtroppo siamo i primi in Europa per il numero di soggetti positivi e per mortalità da tumore primitivo del fegato.