Fatti di Roma
SALDI: PREVISTA UNA SPESA MEDIA A FAMIGLIA DI 180 EURO
“Magliette, canotte, pantaloni, gonne, vestiti, costumi. E’ partito il conto alla rovescia per l’inizio dei saldi estivi, occasione per rifare il guardaroba a prezzi scontati. A Roma, complice il lungo ponte legato alla festività dei patroni San Pietro e Paolo il 29 giugno, lo shopping nel weekend potrebbe non essere così frenetico, ma comunque c’è aria di fiducia: “Ci aspettiamo una spesa di 180-200 euro a famiglia”, afferma Massimiliano De Toma il presidente di Federmoda Roma e Lazio-Confcommercio. “L’obiettivo è un risultato non inferiore agli anni passati – sottolinea De Toma – Il fatto che questo weekend specifico, a Roma, coincida con il ponte condizionerà non poco l’andamento iniziale dei saldi ma i saldi estivi, a differenza di quelli invernali il cui andamento si capisce subito dalla partenza, si sono sempre dimostrati nel tempo ossia nell’arco di tutte le sei settimane di durata”. De Toma apprezza la “partenza univoca dei saldi in tutta Italia, l’1 luglio. La data unica – spiega – evita altre problematiche. Ci auguriamo si arrivi a una data unica anche per i saldi invernali”. Se al fischio di partenza per la caccia all’affare manca ancora una manciata di giorni, qualche furbetto è partito in anticipo. Alcuni negozi, con un tam-tam di email e sms, già da qualche giorno hanno avvisato i clienti dei pre-saldi. “C’è una spiacevole abitudine da parte di molti colleghi che fanno concorrenza sleale nei confronti di chi vuole rispettare le regole – osserva il presidente di Federmoda Roma – Da trenta giorni prima dell’inizio dei saldi non si possono fare vendite promozionali o scontate. Auspico che, dai prossimi saldi invernali, venga ripristinato il servizio, soppresso da anni, degli ispettori annonari che facevano verifiche. L’assessore Meloni ha dimostrato un’apertura in questo senso”. Secondo De Toma poi l’avvio dei saldi dovrebbe essere trasformato in un evento per attrarre visitatori: “Far diventare il periodo dei saldi un appuntamento legato al turismo – conclude De Toma – Creare pacchetti turistici che giovino ad albergatori e ristoratori per rendere il periodo dei saldi un volano economico. Anche su questo c’è stata un’apertura dell’assessore”.