Religioni

SABATO ROSARIO DEL PAPA DAI GIARDINI VATICANI CONTRO LA PANDEMIA

“Assidui e concordi nella preghiera, insieme con Maria”. Su questo tema papa Francesco presiederà la recita del Rosario sabato prossimo, 30 maggio, unendosi ai Santuari del mondo che a causa dell’emergenza sanitaria hanno dovuto interrompere le loro normali attività e i loro pellegrinaggi.

In diretta e in mondovisione dalla Grotta di Lourdes nei Giardini Vaticani, alle 17.30, il Papa sarà dunque ancora una volta vicino all’umanità in preghiera, per chiedere alla Vergine aiuto e soccorso nella pandemia.

L’iniziativa promossa dal Pontificio Consiglio per la Nuova Evangelizzazione, vedrà il coinvolgimento di famiglie e di uomini e donne dei settori più coinvolti e particolarmente toccati dalla pandemia, ai quali saranno affidate le decine del Rosario. Dunque, medici e infermieri, pazienti guariti e pazienti che hanno subito lutti, un cappellano ospedaliero e una suora infermiera, una farmacista e una giornalista, e infine un volontario della Protezione civile con i suoi familiari e anche una famiglia che ha visto nascere un bambino proprio nei momenti più difficili, per esprimere la speranza che non deve mai venire meno.

Ai piedi di Maria, al termine del mese a Lei dedicato e “certi che la Madre celeste non farà mancare il suo soccorso”, comunica il Pontificio Consiglio per la Nuova Evangelizzazione, Francesco porrà dunque gli affanni e i dolori dell’umanità. In collegamento ci saranno i Santuari più grandi dai cinque continenti, tra cui Lourdes, Fatima, Lujan, Milagro, Guadalupe, San Giovanni Rotondo e Pompei. In una lettera, mons. Rino Fisichella, capo del Dicastero per la Nuova Evangelizzazione, si è rivolto direttamente ai rettori dei Santuari per invitarli a organizzare e promuovere questo speciale momento di preghiera compatibilmente con le attuali regole sanitarie vigenti e con il fuso orario del luogo.

Articoli correlati

Back to top button
Close