ROMA-TORINO, DE ROSSI: “DOBBIAMO CORRERE E VINCERE”
“Contro il Torino sarà una partita tosta. E lo sarà di più se entreremo con la testa sbagliata.
Se falliremo l’approccio alla partita non sarà colpa dell’impegno europeo ma, evidentemente, avrò sbagliato qualcosa io. Dobbiamo correre e vincere; ogni partita, da adesso in poi, è la partita della vita, soprattutto per me che sono qui da poco”, le sue parole. Oltre all’entusiasmo, De Rossi ha ritrovato praticamente tutta la squadra: l’infermeria si è svuotata e, all’appello, manca solo Abraham. Un’altra buona notizia da non trascurare, visto il dispendioso impegno europeo e il fitto calendario, che potrebbe portare l’ex centrocampista giallorosso a cambiare qualcosa in vista della sfida ai granata. In porta è ormai certa la promozione di Svilar, decisivo nella lotteria dei rigori contro gli olandesi. In difesa Llorente resta in dubbio e Smalling “sta bene, ma non ha i 90 minuti nelle gambe”. Per questo al fianco di Mancini, potrebbe tornare N’Dicka, alla prima presenza da titolare dopo la vittoria della Coppa d’Africa. Sulle corsie spazio a Kristensen, a riposo forzato nella sfida al Feyenoord perché fuori lista Uefa, sulla destra, con Angelino a sinistra. In mediana dovrebbe tornare dal primo minuto Bove, insieme a Cristante e Aouar, che potrebbe far rifiatare Pellegrini. In attacco l’unica conferma certa rispetto all’impegno europeo è quella di El Shaarawy: Dybala e Lukaku rimangono favoriti ma, visti gli straordinari contro il Feyenoord, Baldanzi e Azmoun incalzano e De Rossi potrebbe concedere loro una nuova chance dal primo minuto.
