ROMA, SALDI CONGELATI: IL BILANCIO E’ POSITIVO SOLO PER I CENTRICOMMERCIALI
Anche i saldi sono stati gelati da questo freddo che da giovedì scorso ha invaso tutta l’Italia e soprattutto Roma. Infatti, pochi sono stati i romani e i turisti che in questi giorni hanno sfidato il freddo passeggiando per le vie del centro provando a fare shopping tanto che in più di qualche occasione si sono ritrovati a camminare tra fontane ghiacciate e piccoli fiocchi di nevischio.
Perfino molti negozi, ieri mattina, sono rimasti chiusi a differenza dei centri commerciali che, con i riscaldamenti al massimo, hanno invogliato gli amanti dello shopping ad uscire di casa e sfidare il gelo romano; lo si capisce anche dalle dichiarazioni lasciate dal direttore della galleria commerciale Porta di Roma che ha dichiarato: “Chiudiamo i primi 4 giorni di avvio saldi con numeri positivi rispetto allo scorso anno sia sulle vendite che sulle affluenze: un +7% sulle vendite e un +5% per quel che riguarda le presenze. Numeri in crescita quindi, sui quali ha influito senza dubbio anche il freddo che ha attanagliato la Capitale in questo lungo week-end“.
A trarre vantaggio da questi saldi sono state soprattutto le grandi catene low cost che, offrendo già prezzi particolarmente competitivi, hanno aggiunto degli sconti ulteriori del 10-20% che hanno riscosso grande consenso, al contrario di molti negozianti che il primo giorno di saldi non hanno battuto nemmeno uno scontrino.
Il bilancio generale rimane comunque negativo, poichè “Tra tutte le catastrofiche previsioni già fatte non ci avevamo messo le temperature polari – ammette il presidente della Confesercenti Valter Giammaria -. Per cui nonostante l’attenzione da parte delle persone non c’è un bilancio positivo. La gente ha girato poco in questo lungo ponte che invece li avrebbe dovuti favorire. Unico momento in cui prevedevamo un bilancio positivo. Adesso vedremo nel prossimo week end se le temperature si rialzano, comunque per ora è un dramma”.