ROMA, RIAPRONO LE SALE DEGLI ORAZI E CURIAZI DEI MUSEI CAPITOLINI
La sala degli Orazi e Curiazi dei Musei Capitolini, dopo i lavori di restauro durati nove mesi, sono stati inaugurati oggi. Una nuova apertura con la sindaca Virginia Raggi, il vicesindaco e assessore alla Cultura Luca Bergamo e il sovrintendente capitolino ai Beni Culturali Claudio Parisi Presicce che hanno ricordato, tra l’altro come il restauro sia stato possibile grazie al mecenatismo di Alisher Usmanov (che ha contribuito ai lavori devolvendo 300 mila euro).
“Questi importanti lavori di restauro hanno restituito la sala degli Orazi e Curiazi in tutta la sua bellezza – ha dichiarato il sindaca Virginia Raggi – e i lavori sono terminati in tempo per il 60esimo anniversario del Natale di Roma. I restauri sono stati fatti in una modalità che ha consentito di continuare a visitare la sala, che è stata chiusa per sole due settimane. È grazie anche ai mecenati come Usmanov che possiamo ricominciare a fruire di questi spazi”.
Un restauro che ha riguardato, in particolare, la fascia superiore delle pareti interne dove si trovano gli affreschi di Giuseppe Cesari, detto il Cavalier d’Arpino, e il soffitto ligneo realizzato nel 1884 in sostituzione di quello cinquecentesco.
“È un posto incredibile, voglio ringraziare chi ha messo a disposizione le risorse per questo intervento – ha dichiarato l’assessore Luca Bergamo – questa è una Sala che aveva un grande significato politico, dove il 25 marzo di sessant’anni fa era stato ospitato il tavolo su cui furono firmati i trattati costitutivi della Comunità Europa“.
In conclusione l’assessore Bergamo ha voluto ricordare che “tra qualche settimana si ritroveranno qui i capi di governo dell’Unione Europea, spero che sedendosi qui abbiano il senso e la responsabilità di capire quanto i loro comportamenti siano fondamentali per assicurare al nostro Continente prosperità e pace“.