ROMA, IL RAPIMENTO “MORO” NON E’ ANCORA STATO DIMENTICATO
Era il 16 Marzo 1978 quando a via Mario Fani veniva rapito Aldo Moro, ex Presidente del Consiglio ed esponente di massimo rilievo della Democrazia Cristiana, dalle Brigate Rosse e venivano uccisi i membri della sua scorta.
In occasione della ricorrenza, è stato il Presidente della Repubblica Mattarella ad inviare la prima corona di fiori per la targa commemorativa mentre sia il Presidente del Senato Pietro Grasso che la Vice Presidente Marina Sereni erano presenti alla Camilluccia, luogo della strage, dove hanno omaggiato il monumento per la memoria della scorta e di Moro stesso.
Il fatto viene ricordato ancora oggi come uno dei più efferati attacchi alla democrazia del nostro Paese dal secondo dopo guerra in poi e anche se ancora non è stata fatta luce su come siano andate effettivamente le cose, la ferita allo Stato e agli italiani non è stata dimenticata.
“Vorrei capire con i miei piccoli occhi mortali come ci si vedrà dopo. Se ci fosse luce sarebbe bellissimo” Aldo Moro.
E noi glielo auguriamo.
Pietro Proietti
