RIFIUTI; FEDERCONSUMATORI: A ROMA PERMANGONO SPORCIZIA E DEGRADO
L’allarme rifiuti in cui permane la Capitale non tende affatto a diminuire. E con esso il pesante giudizio che danno i cittadini romani allorquando, sondaggi alla mano, indicano la sporcizia ed il degrado della città al primo posto tra le inefficienze. La risposta che cerca di offrire l’Ama rimane, a giudizio della Federconsumatori di Roma e del Lazio, del tutto inadeguata e la stessa raccolta differenziata con il ‘porta a porta’ non è riuscita ancora a raggiungere tutti i Municipi.
La soluzione ipotizzata dall’Azienda di spostare operai da un Municipio all’altro dà il segno dell’approssimazione con cui si procede ed attraverso la quale non si risolve il problema dei rifiuti nelle strade a causa dei cassonetti stracolmi o addirittura il caos derivante dai giri di raccolta saltati.
Se si vuole estendere a tutta la città la differenziata ed il ‘porta a porta’ entro il prossimo anno occorre che le risorse versate dai cittadini con la nuova pesante tassa sui rifiuti e le risorse aggiuntive che dovrebbero essere recuperate attraverso l’efficientamento aziendale vengono destinate con coraggio al potenziamento del servizio operativo e non già spalmate su tutta l’Azienda come oggi accade. Ai cittadini che pagano una tassa enorme, svolgono il lavoro di dividere i rifiuti che producono, si puliscono i marciapiedi davanti i loro negozi e le aree antistanti i loro condomini, non si può più chiedere di vivere in una capitale sporca per loro e per i tanti turisti che vengono sempre più a visitarla”.
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