RIFIUTI, ALFONSI: NESSUNA CRISI A ROMA, DAL 24 DICEMBRE RACCOLTE OLTRE 6OMILA TONNELLATE

“Al termine delle festività è un bilancio certamente positivo quello che possiamo tracciare nella gestione della raccolta dei rifiuti”. Lo scrive l’assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti di Roma Capitale, Sabrina Alfonsi, sul proprio profilo Facebook. “La tanto paventata crisi che in molti immaginavano non c’è stata – sottolinea -, malgrado il fisiologico sovraccarico della produzione di rifiuti legato al particolare periodo nel quale, oltre alle aumentate quantità di imballaggi vi è anche un forte incremento delle presenze turistiche e dell’attività degli esercizi commerciali, di negozi e ristoranti. Dal 24 dicembre 2023 al 7 gennaio operatori e mezzi dell’azienda hanno complessivamente raccolto e avviato a recupero e smaltimento oltre 60mila tonnellate di rifiuti vari – annuncia Alfonsi -. La ricettività degli impianti Ama, infatti, è stata ottimale perché erano stati preventivamente svuotati.
Ma soprattutto, malgrado lo scenario di grave emergenza causato dall’incendio che, il 24 dicembre, ha colpito e reso inagibile l’impianto del Tmb 1 di Malagrotta che trattava circa 500 tonnellate di rifiuti indifferenziati al giorno”. Per Alfonsi si tratta di “uno scenario che è stato prontamente affrontato con il management di Ama mettendo in campo tutte le azioni necessarie per scongiurare una crisi che, infatti, non c’è stata. La gestione dell’emergenza è stata possibile grazie alla combinazione di una efficace pianificazione già predisposta da Ama per le festività e al lavoro svolto nei mesi scorsi per avere sbocchi e contratti sicuri sia nel Lazio sia in altre regioni, contratti che prevedevano anche possibilità di aumento della quantità di rifiuti da conferire”, scrive ancora sui suoi canali social. “Questo – continua – ha consentito di rispondere con immediatezza ed efficacia all’emergenza. Subito dopo l’incendio di Malagrotta, grazie a un accordo siglato tra Ama e le organizzazioni sindacali, è stato predisposto il potenziamento delle capacità di trattamento degli impianti di Ponte Malnome e Via dei Romagnoli e l’impiego del personale aggiuntivo che operava a Malagrotta, oltre alla disponibilità degli impianti accordata da altre regioni come l’Emilia Romagna”. “Ma insieme alle misure legate alla situazione di emergenza, sono stati efficaci i presidi già programmati dall’Azienda, come ad esempio quello per la notte di Capodanno al Circo Massimo e in molti luoghi del centro storico, dove una task force di 150 operatori e operatrici e 100 mezzi ha consentito di raccogliere oltre 20 tonnellate di rifiuti nella notte di San Silvestro”, prosegue l’assessora di Roma Capitale. “Grazie al lavoro delle officine interne ed esterne, aperte con turni rafforzati anche nelle giornate festive, la flotta aziendale ha potuto contare sulla disponibilità di oltre 70% dei mezzi dato record del 2023. I centri di raccolta aziendali, a disposizione dei cittadini per il conferimento gratuito di rifiuti ingombranti, elettrici ed elettronici, sono stati aperti in tutte le giornate festive compresa la nuova struttura di Casale Cerroncino in VI municipio”. “Per questo voglio ringraziare i cinquemila addetti di Ama che hanno aderito al Piano Natale per il grande impegno nel permettere alla città di superare questo periodo, e la dirigenza di AMA, guidata dal presidente Pace e dal dg Filippi, per aver ripensato l’azienda con una logica che si sta dimostrando sempre più efficace nel rispondere alle esigenze della città, con una gestione autenticamente industriale”, sottolinea Alfonsi. “Voglio ringraziare anche tutti i cittadini e le cittadine che ci hanno scritto, riconoscendo come Roma sia più pulita. Abbiamo accolto, in passato, le segnalazioni e le critiche dei cittadini come sprone per continuare a migliorare il servizio, siamo felici che arrivino ora messaggi di ringraziamento e riconoscimento del lavoro che stiamo facendo in città, per rendere Roma una città più pulita”, conclude.