RIETI, LA ASL ASSUME PERSONALE PER L’EMERGENZA COVID
La direzione aziendale della Asl di Rieti comunica l’avvio delle procedure per il reclutamento di ulteriore personale medico, infermieristico e socio sanitario per un totale di 30 unità con incarichi a tempo pieno e determinato e con assunzione immediata, per le esigenze di tutte le strutture e servizi aziendali impegnati a fronteggiare l’emergenza sanitaria Covid-19, nonché per l’attuazione delle misure di prevenzione e controllo della pandemia sul territorio della provincia di Rieti, nelle scuole e nei servizi educativi, in vista dell’ormai imminente apertura dell’anno scolastico. “Da gennaio ad oggi, la direzione aziendale – si legge in una nota della Asl di Rieti -, anche per far fronte all’emergenza in corso, ha reclutato 73 medici, 64 tra tecnici sanitari e amministrativi, 121 infermieri, 77 operatori socio sanitari, 8 assistenti sociali, 4 ostetriche, 2 audiometristi”.
“Grazie ad un continuo e proficuo confronto con le organizzazioni sindacali, sono in corso le procedure di stabilizzazione di 61 figure professionali, tra infermieri e tecnici sanitari e la riqualificazione di 32 figure professionali, con un miglioramento dei profili che passeranno da ausiliario socio sanitario ad operatore socio sanitario – continua la Asl di Rieti -. Inoltre, dal mese di luglio 2020, l’Azienda ha bandito 24 nuovi concorsi a tempo indeterminato per diverse figure professionali che andranno ad integrarsi al personale già in servizio sul territorio e in ospedale, per meglio rispondere alle esigenze di cura dei cittadini della provincia di Rieti”. “Si tratta di un atto importante perché con le nuove assunzioni e la stabilizzazione di alcuni professionisti inseriamo in Azienda ulteriori risorse umane e professionali fondamentali per fronteggiare l’emergenza in corso e per rafforzare l’assistenza sanitaria territoriale – spiegano dalla direzione aziendale -. Grazie al sostegno dell’Assessorato alla Sanità della Regione Lazio, stiamo riorganizzando la rete per rispondere ai bisogni dei cittadini con nuove leve di giovani medici, infermieri ed operatori socio sanitari e dare così forma ad una nuova generazioni di professionisti per il nostro territorio”.