REGIONE LAZIO, PRESENTATA BIBLIOTECA VIRTUALE PER CORRETTA INFORMAZIONE
Nasce la “Biblioteca medica virtuale Alessandro Liberati” (BAL) del Servizio sanitario regionale, un archivio di documenti di sintesi, denominate “revisioni sistematiche”, delle ultime ricerche e della letteratura scientifica internazionale.
Una fonte autorevole a disposizione degli operatori sanitari per aggiornarsi, in linea con i risultati deglistudi più recenti, e un utile strumento di supporto nell’attività assistenziale, nel lavoro amministrativo, nello studio, nell’educazione continua e nelle ricerca.
Il sito http://bal.lazio.it è stato presentato oggi, in Regione, dal governatore del Lazio, Nicola Zingaretti, insieme a Marina Davoli, Direttore del DipartimentoEpidemiologia del SSR Regione e Luca De Fiore, direttore del Pensiero Scientifico Editore.E’ intervenuto alla conferenza stampa anche il responsabile editoriale della Cochrane Library, David Tovey.
Sul portale online è possibile consultare: un glossanocon circa 300 voci, link alle più prestigiose risorse internazionali, schede delle principali riviste biomediche, notizie con segnalazioni di articoli, una check list per la valutazione critica della letteratura scientifica e un motore di ricerca per le linee guida.
La biblioteca virtuale, “alla quale hanno aderito tutte le Asl e le aziende ospedaliere”, sottolinea Davoli,ha il compito di guidare a un uso consapevole e critico delle fonti di informazione professionale, attraverso la lettura e la corretta interpretazione, ed è statacreata con lo scopo di: motivare gli operatori del sistema sanitario ad una frequentazione costante e razionale della letteratura medico-scientifica autorevole; facilitare l’accesso alle conoscenze scientifiche dl qualità disponibili gratuitamente; sviluppare un luogo offline di confronto e di scambio tra gli operatori della sanità, finalizzato in primo luogo all’approfondimento dell’approccio teorico e operativo della medicina,del nursing e della sanità basate sulle evidenze scientifiche; promuovere l’applicazione delle prove di efficacia nella pratica clinica e nella gestione dei servizi sanitari, anche attraverso progetti ed iniziative di formazione evidence-based e stimolare l’interesse dei professionisti sanitari per le metodologie finalizzate all’Health Technology Assessment.
“Sono sempre stato un fan delle tante opportunità che la rete offre per lo sviluppo del territorio e della nostra società, – ha commentato Zingaretti – ma non c’èdubbio che una delle grandi questioni irrisolte sull’utilizzo della rete su vasta scala è la certezza delle fonti. Quindi, oggi, inaugurare un luogo virtuale di diffusione della conoscenza di qualità è parte importante dello sforzo che stiamo compiendo per ricostruire il nostro modello di difesa della salute”.
“In una sanità fatta di urgenze, e spesso emergenze, –ha sottolineato il governatore del Lazio – facilitare l’accesso alle nozioni attraverso uno strumento agile può fare la differenza. Infine, la BAL contribuisce a fornire alla rete delle Asl regionali un’unica porta di accesso alle nozioni, in modo che l’approvvigionamento di notizie non sia più casuale. Facciamo ordine anche in questo campo, il progetto si colloca tra le bestpractices che nascono nella nostra Regione e in sanità”.
“Irrobustire l’offensiva della prevenzione con fonti certificate e’ il prossimo step sul quale vogliamo lavorare – ha concluso il governatore – Abbiamo investito,e continueremo a investire, affinché questo input di conoscenza vera arrivi anche ai cittadini”. omniroma
