RAGGI: SITUAZIONE MIGRATORIA NON È DA APOCALISSE, LE DIVERSITÀ ARRICCHISCONO
La sindaca di Roma Virginia Raggi è intervenuta questa mattina alla presentazione del film “Bangla” e rivolgendosi agli organizzatori ha detto: “Grazie per promuovere e ragionare su temi così importanti e delicati, a volte narrati in maniera imprecisa”.
Raggi ha quindi puntato
l’attenzione sui modi in cui vengono narrate le migrazioni e ha sottolineato
che “abbiamo avuto qualche periodo in cui sembrava di essere
nell’apocalisse, e io non credo che sia così. Non c’è nessuna apocalisse, anzi
le persone si incontrano, ragionano, le diversità arricchiscono”. La
sindaca ha poi ribadito che: “Roma è sempre stata un crocevia di culture,
bisogna fare integrazione mantenendo comunque un minimo di identità per creare
questo meticciato per cui ciascuno è se stesso ma anche altro”.
Rispetto al futuro della Capitale in chiave
multiculturale Raggi ha aggiunto: “Questo fanno le persone nel loro
quotidiano e lo fa anche l’amministrazione: bisogna evitare la gentrificazione
per non far diventare il centro di Roma uno come tanti altri, ma al tempo
stesso accogliere la globalizzazione, le persone che arrivano e ci contaminano
in maniera positiva. È questo ciò che ci rende unici e ci mantiene vivi, e film
come questo ci fanno capire come questo meticciato avvenga già ogni giorno e ci
arricchisce”.
Raggi ha concluso: “Roma sta iniziando a diventare una città multicentrica, anche Torpignattara è uno di questi centri e non certo periferia, anche se c’è il tema dell’abbandono: noi stiamo proprio cercando di ricucire questi territori riportando i bus, rifacendo le strade e ricreando legami”.