RACCOLTE 30 TONNELLATE DI SCARTI EDILI ABBANDONATE PER ROMA
Prosegue senza soluzione di continuità l’attività di contrasto allo scarico abusivo di materiali su suolo pubblico. Nelle ultime due settimane, le squadre addette alla rimozione di rifiuti scaricati abusivamente di Ama a Roma hanno rimosso e avviato “alle corrette procedure di trattamento e recupero oltre 30 tonnellate di scarti edili e inerti, scaricati illecitamente su suolo pubblico da incivili”. Lo si legge in una nota di Ama. Le operazioni “si sono concentrate su alcune strade dei Municipi V, VI, VII, VIII, IX e X”. Tra le vie interessate: via San Biagio Platani; via Romolo Trinchieri; via Herbert Spencer; via dell’Archeologia; largo Brandizzi; via Mengaroni; via Torrenova; via Sante Vandi; via Procaccini; via Ubaldo Comandini; via Biagio Petrocelli; via del Caravaggio; via del Serafico; via Spedalieri; via Laurentina; via Francesco Sapori; via Ignazio Silone; via Tommaso Marinetti; via Eroi di Rodi; via Salvatore Quasimodo; via Dei Rostri; via Ferrandi; via Petra; via Chigi.
“Quello dello scarico illecito dei rifiuti ingombranti è già di per sé un atto criminoso che provoca danni all’ambiente –sottolinea nella nota l’Amministratore unico di Ama S.p.A., Stefano Zaghis–. In casi come questi, poi, ci troviamo di fronte a comportamenti ancora più deprecabili, da parte di padroncini e operatori del sommerso legati alle ristrutturazioni di immobili, dato che gli scarti edili sono rifiuti speciali, che richiedono procedure particolari sia nelle operazioni di raccolta che nelle fasi di trattamento e smaltimento. Per fare ciò, l’azienda deve attivare squadre ad hoc con un conseguente aggravio di costi che ricade purtroppo sull’intera collettività”.