PONTE DI NONA; MEDICINA SOLIDALE, “CAMPANELLO D’ALLARME, APRIRE TAVOLO SUL SOCIALE NEL VI MUNICIPIO”
“L’ennesimo campanello di allarme di un malessere sociale che sta colpendo alle fondamenta il territorio del VI Municipio dove è necessario ripensare le politiche sociali a partire dalle istituzioni che devono necessariamente dialogare anche con le realtà che operano sul territorio in tale ambito”.
E’ quanto dichiara Lucia Ercoli, direttore di Medicina Solidale che opera nel territorio del VI Municipio in merito alla sparatoria avvenuta oggi a Ponte di Nona.
“Ogni anno bussano alla nostra porta oltre 10 mila persone – aggiunge Ercoli – che non hanno il tesserino sanitario ed hanno bisogno di tutto dalle cure mediche, ai farmaci di base all’assistenza psicologica. In tutto questo non abbiamo mai avuto la possibilità di confrontarci con il Municipio per mettere a disposizione la nostra buona volontà, professionalità e l’amore per questo territorio”.
“I fatti degli ultimi giorni- conclude Ercoli – ci dicono che non c’è più tempo da perdere per aprire un tavolo aperto a tutti sulle politiche sociali, sanitarie e culturali nel VI Municipio”.
romasociale.com