PASSIONE VIVENTE AL DON GUANELLA: CON I RAGAZZI ANCHE MONS. GALANTINO
Oltre 100 protagonisti, tutti con le loro croci: sono i ragazzi del don Guanella di Roma. Domenica 29 marzo alle 19 e venerdì 27 alle 15 realizzeranno nei giardini del Centro guanelliano di Via Aurelia Antica la loro Passione Vivente. “Restare con te per fare un po’ di bene” il tema scelto. “E’ la frase che diceva don Guanella – spiega don Fabio Lorenzetti, direttore della realtà che accoglie 400 disabili e offre terapie ambulatoriali a circa 100 bambini. “Per fare un po’ di bene, per farlo davvero, mettiamoci dietro Gesù, in cammino, fino a restare, rimanere con lui”.
Tra le novità i vestiti particolarmente curati e la coreografia ampia, solenne ed essenziale al contempo, come quella del processo davanti a Pilato.
“Nell’anno del centenario della morte di don Guanella – spiega – la sua figura accompagnerà tutta la passione, interpretata da un giovane religioso guanelliano, Giovanni, che in particolare, “aiuterà” Gesù nell’ultima cena, consolerà le pie donne e tutti coloro che vorranno portare una croce. Il significato? Lo lasciamo all’interpretazione di ognuno, nel contesto di spiritualità ed umanità che vivremo”.
Intanto al Don Guanella fervono i preparativi ed i ragazzi fanno a gara per “rubare” un posto da protagonista. “Difficile spiegare che tutti siamo protagonisti e che loro, più di tutti, già lo sono. A sottolinearlo con la sua presenza tra loro sarà Mons. Nunzio Galantino, segretario generale della CEI, che presiederà la passione vivente“.