PAPA RINGRAZIA PER VIAGGIO TORINO: “MI SONO SENTITO A CASA”
“Mi sono sentito davvero a casa, abbracciato dal vostro affetto e dalla vostra ospitalità”. È il ringraziamento del Papa a “tutti coloro che hanno collaborato” per la buona riuscita della visita pastorale a Torino di domenica e lunedì scorso. Prima di salutare i fedeli di lingua italiana, Francesco ha rivolto “un sentito ringraziamento alla gente piemontese e torinese per la loro calorosa accoglienza”, menzionando prima di tutto l’arcivescovo della città, monsignor Cesare Nosiglia, i vescovi, i sacerdoti, i consacrati e tutti i fedeli e la popolazione per la loro “sentita partecipazione”.
Poi Papa Francesco ha indirizzato “un particolare pensiero ai malati del Cottolengo, che con l’offerta della loro sofferenza sostengono la vita della Chiesa” e ha ringraziato “i numerosi giovani per la loro audace testimonianza e la loro voglia di vivere i valori del Vangelo”. Non è mancato un ringraziamento alle autorità istituzionali, alle forze dell’ordine, alle associazioni e ai movimenti, agli amministratori provinciali e comunali, al mondo del lavoro e a “tutte le persone che hanno contribuito a questa visita in occasione dell’Ostensione della Sindone e del bicentenario di don Bosco”. “Mi sono sentito davvero a casa, abbracciato dal vostro affetto e dalla vostra ospitalità”, le parole finali del Papa: “Che il Signore benedica tutti voi e la vostra bella città”. agensir