PAPA: “LA MONDANITÀ SPIRITUALE È IL PEGGIO PER LA CHIESA”

“Se non ci accorgiamo mai della fragilità e siamo i Tarzan dell’apostolato e degli invincibili, la forza di Dio non si manifesterà mai”. Lo ha sottolineato il Papa a braccio ricevendo in udienza i partecipanti al capitolo generale dei Clarettiani.

Bergoglio li ha invitati a non avere paure delle debolezze: ” Non aver paura delle tue debolezze; come è bello quando una persona consacrata, una persona consacrata, si sente fragile, perché sente il bisogno di chiedere aiuto. Non abbiate paura di loro, abbiate paura, sì, di cadere nella ’schizofrenia’ spirituale, nella mondanità spirituale che li porterebbe a fidarsi solo dei vostri “carri” e “cavalli”, a fidarsi della loro forza, a credersi i migliore, a volte alla ricerca ossessiva del benessere, del potere”. Il Pontefice ha messo in guardia dalla mondanità spirituale: “E’ tremenda, perché ti trasforma dentro. Sono rimasto molto colpito quando ho letto ’Meditazioni sulla Chiesa’ di padre de Lubac, nelle ultime quattro pagine tratta del dramma della mondanità spirituale. E il peggiore dei mali che possa capitare alla Chiesa, peggio ancora dei mali dei papi concubini”.