PAPA IN SINAGOGA: EDITORIALE DIRETTORE O. ROMANO VIAN SU “PAGINE EBRAICHE” ELOGIO A TOAFF
In un editoriale pubblicato da “Pagine ebraiche”, la rivista dell’ebraismo italiano, il direttore dell’Osservatore Romano, Giovanni Maria Vian, ricorda su tutti lo scomparso rabbino capo di Roma, Elio Toaff, per quanto fatto “a favore dell’avvicinamento” tra ebrei e cattolici.
Nell’articolo, Vian definisce l’incontro di Papa Francesco con la comunità ebraica nella Sinagoga di Roma, in programma il 17 gennaio, “ancora più rilevante” delle precedenti visite di Giovanni Paolo II e di Benedetto XVI “nella crescita irreversibile della reciproca conoscenza (ancora scarsa, per la verità) e dell’amicizia”.
Vian ripercorre la storia “complicata” dei rapporti tra la Chiesa cattolica e gli ebrei, “fino al maturare e allo scatenarsi del male radicale nella Shoah, con lo sterminio di
sei milioni di ebrei nel vecchio continente”. “La tragedia, quasi indicibile nel suo orrore, porta di fatto a una vicinanza e a una volontà di comprensione nuove tra cristiani ed ebrei”.
Nel complesso processo di superare “l’indifferenza, l’ignoranza e la diffidenza reciproche”, “un uomo su tutti va ricordato per quanto ha fatto a favore dell’avvicinamento tra le due comunità, e questi – scrive Vian – é Elio Toaff, per mezzo secolo rabbino capo di Roma”, ricordato da Giovanni Paolo II nel suo testamento, “singolarmente dominato da una visione mistica della storia”. (ANSA)