PAPA FRANCESCO SUI MIGRANTI: NO ALLA GLOBALIZZAZIONE DELL’INDIFFERENZA
![](https://i0.wp.com/romasociale.com/wp-content/uploads/2020/06/migranti-a-lampedusa-foto-archivio.jpg?resize=708%2C473)
No alla “globalizzazione dell’indifferenza”, il “benessere” ci rende “insensibili alle grida degli altri”. Lo denuncia il Papa celebrando la messa a Casa Santa Marta in occasione del settimo anniversario del pellegrinaggio a Lampedusa.
Nella cappellina di Santa Marta non ci sono fedeli per l’emergenza coronavirus: alla celebrazione partecipano alcuni dipendenti del dicastero preposto allo Sviluppo Umano Integrale. Bergoglio si rifà all’omelia pronunciata sette anni fa a Lampedusa: “La cultura del benessere, che ci porta a pensare a noi stessi, ci rende insensibili alle grida degli altri, ci fa vivere in bolle di sapone, che sono belle, ma non sono nulla, sono l’illusione del futile, del provvisorio, che porta all’indifferenza verso gli altri, anzi porta alla globalizzazione dell’indifferenza”.
“Protesi alla ricerca del volto del Signore, lo possiamo riconoscere nel volto dei poveri, degli ammalati, degli abbandonati e degli stranieri che Dio pone sul nostro cammino. E questo incontro – osserva Bergoglio- diventa anche per noi tempo di grazia e di salvezza, investendoci della stessa missione affidata agli Apostoli”.