PAPA FRANCESCO RICORDA A TUTTI L’IMPORTANZA DEL BATTESIMO
“Grazie al Battesimo, siamo capaci di perdonare e di amare chi ci offende e ci fa del male; riusciamo a riconoscere negli ultimi e nei poveri il volto del Signore che ci visita e si fa vicino”, queste sono le parole pronunciate da Papa Francesco durante l’Angelus sostenendo che “Piu’ che la tappa che scandisce sociologicamente l’iscrizione al registro della parrocchia, il Battesimo costituisce l’impegnativa carta d’identita’ del credente. La festa del battesimo di Gesu’ invita ogni cristiano a fare memoria del proprio battesimo. Dimenticarlo significa esporsi al rischio di perdere la memoria di quello che il Signore ha fatto in noi”.
“Il rischio e’ quello di finire – ha affermato Francesco – per considerarlo solo come un fatto che e’ avvenuto nel passato e non il Sacramento nel quale siamo diventati nuove creature e siamo stati rivestiti di Cristo, innestati nella relazione di Gesu’ con Dio Padre. E’ la data del grande perdono che ci apre le porte della salvezza. Invochiamo la materna protezione di Maria Santissima, perche’ tutti i cristiani possano comprendere sempre piu’ il dono del Battesimo e si impegnino a viverlo con coerenza, testimoniando l’amore del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo”.
“La festa del battesimo di Gesu’ – ha spiegato il Pontefice nella sua catechesi – invita ogni cristiano a fare memoria del proprio battesimo. Dimenticarlo significa esporsi al rischio di perdere la memoria di quello che il Signore ha fatto in noi. La disponibilita’ di Gesu’ a immergersi nel fiume dell’umanita’, a prendere su di se’ le mancanze e le debolezze degli uomini, a condividere il loro desiderio di liberazione e di superamento di tutto cio’ che allontana da Dio e rende estranei ai fratelli. Come a Betlemme, anche lungo le rive del Giordano Dio mantiene la promessa di farsi carico della sorte dell’essere umano, e Gesu’ ne e’ il Segno tangibile e definitivo”.
E dopo l’Angelus Francesco ha confidato alla folla di piazza San Pietro la sua “gioia” per aver potuto battezzare 34 bambini nella Cappella Sistina. “Su di loro, e su tutti i bambini che sono stati battezzati recentemente, invoco la materna protezione della Madre di Dio, perche’, aiutati dall’esempio dei loro genitori, dei padrini e delle madrine, crescano come discepoli del Signore. A tutti auguro una buona domenica e un buon cammino nell’anno da poco iniziato, grazie alla luce che ci ha donato Gesu’ nel suo Natale. Per favore, non dimenticatevi il compito a casa: chiedere quale il giorno del proprio battesimo”.