PAPA FRANCESCO: “LA CHIESA DI OGGI PERSEGUITATA COME AGLI INIZI”
La Chiesa di oggi si trova ad agire in un contesto simile a quello dei primi secoli del cristianesimo. Lo ha sottolineato Papa Francesco ricevendo stamane una delegazione dell’Alleanza Biblica Universale.
“Dopo la Pentecoste, con la forza e la guida dello Spirito Santo, gli Apostoli diffondono il kerygma, spiegano il significato delle Scritture alla luce del mistero di Gesù Cristo e mettono in guardia da coloro che la utilizzano con cattive disposizioni o per interessi meschini”, ha ricordato il Pontefice, “Le vicissitudini della Chiesa nascente sono simili a quelle dei nostri giorni. La Parola viene proclamata, ascoltata e vissuta in circostanze favorevoli e sfavorevoli, per vie diverse e con espressioni diverse, affrontando gravi difficoltà e persecuzioni, in un mondo spesso sordo alla voce di Dio”.
“La Chiesa nascente vive della Parola, la proclama e, perseguitata, fugge con essa come suo unico bagaglio”, ha aggiunto, “Cosi’, le persecuzioni diventano occasioni per diffondere la Parola, mai per dimenticarla”.
“Penso a tanti cristiani che, nel nostro tempo, sono costretti a fuggire dalla loro terra. Uomini e donne che, come i primi credenti, fuggono portando con sé la Parola ricevuta. Custodiscono la loro fede come il tesoro che da’ senso alle circostanze dure, a volte terribili che devono affrontare:
abbracciando la croce di Cristo venerano la Parola di Dio che dura per sempre”, ha concluso Bergoglio.
Francesco Pietro Ferrara