PAPA FRANCESCO: IMPARIAMO A LEGGERE LA VITA PER NON SPRECARLA
Udienza generale questa mattina per papa Francesco nell’Aula Paolo VI, dove il Santo Padre ha continuato il ciclo di catechesi sul Discernimento. Francesco ha detto ai presenti: “È la vita ad essere complicata e, se non impariamo a leggerla, rischiamo di sprecarla, portandola avanti con espedienti che finiscono per avvilirci”.
Il Pontefice ha poi spiegato che per leggere la vita bisogna chiedere aiuto alla Parola di Dio e alla Dottrina della Chiesa. “Esse ci aiutano a leggere ciò che si muove nel cuore, imparando a riconoscere la voce di Dio e a distinguerla da altre voci, che sembrano imporsi alla nostra attenzione, ma che ci lasciano alla fine confusi”, ha spiegato Francesco. “Per il credente – ha osservato Bergoglio – la Parola di Dio non è semplicemente un testo da leggere, è una presenza viva, opera dello Spirito Santo che conforta, istruisce, da’ luce, forza, ristoro e gusto di vivere. E’ un vero anticipo di paradiso”.
Papa Francesco ha poi esortato a pensare “alla vita con il Signore come una relazione di amicizia che cresce giorno dopo giorno. L’amicizia con Dio ha la capacità di cambiare il cuore; è uno dei grandi doni dello Spirito Santo, la pietà, che ci rende capaci di riconoscere la paternità di Dio”.