PAPA FRANCESCO AI POVERI: “NON SIETE SCARTI, MA UN DONO PREZIOSO”
“Non siete degli scarti, degli uomini inferiori, persone fallite, come vuole a volte farci credere la società”, siete “un dono prezioso, che ci fa vedere l’amore del Signore”. Il Papa rivolge queste parole agli ospiti di Lazare, associazione francese che da dieci anni si prende cura di poveri e senzatetto alla quale il Pontefice chiede di testimoniare “in mezzo alla cultura dell’egoismo, dell’individualismo, dell’indifferenza, dello scarto, del disprezzo dei poveri e dei deboli”.
“Non abbiate paura di trasmettere la fiaccola della speranza e dell’amore”, dice Francesco nel discorso consegnato ai membri dell’associazione i cui principi si basano su concetti semplici, ricordati dallo stesso Papa: “Essere sé stessi con gli altri, ritrovare la gioia, sentirsi amati, imparare la benevolenza come in famiglia, vivere insieme molto semplicemente”.
“Questi principi – sottolinea il Pontefice – hanno senso e plasmano un gruppo stabile solo se sgorgano da un’amicizia forte con Cristo, sorgente del vostro operare per il bene”.
Ai poveri presenti, il Papa offre parole di incoraggiamento: “Voi che vivete questa bella avventura con la vostra storia a volte carica di tristezza, di solitudine, di lacrime, di prove, di esclusione e di rifiuto, siete un dono prezioso che ci fa vedere l’amore del Signore. Non siete degli scarti, degli uomini inferiori, persone fallite, come vuole a volte farci credere la società”.
Mentre ai giovani che hanno scelto di mettersi “al servizio della dignità umana”, di farsi prossimi delle “persone escluse, senza dimora, rifiutate, spesso tradite nei loro diritti”, Francesco assicura: “Servendo loro, servite il Signore stesso”. Il Papa conclude esortando “a dare il meglio di voi stessi, a vivere ogni istante dell’esistenza come una grazia, a uscire dall’anonimato e fare della vostra vita un’offerta per il bello, per il bene”.