PAPA, 24 NUOVI MARTIRI. RICONOSCIUTO IL PRIMO DEGLI STATI UNITI
Papa Francesco ha autorizzato la Congregazione delle Cause dei Santi a promulgare i Decreti relativi 24 nuovi beati e a riconoscere le virtu’ eroiche di 8 nuovi venerabili Servi di Dio, tra i quali spicca il nome del cardinale Massaia, apostolo dell’Etiopia.
Tra i martiri c’e’ anche padre Stanley Francesco Rother, il primo martire cattolico nato negli Stati Uniti e ordinato a Oklahoma City, cittadina del Guatemala, dove svolse la sua missione, tra gli indiani Tzutuhil, discendenti dei Maya. Padre Vincenzo Queralt Lloret, sacerdote della Congregazione della Missione, che visse a Barcellona negli anni della guerra civile spagnola e della persecuzione della Chiesa, ucciso in odio alla fede. Stessa sorte subirono sei sacerdoti della sua stessa Congregazione, cinque preti diocesani, due religiose Figlie della Carita’ e sette laici dell’Associazione Figli di Maria della Medaglia Miracolosa.
Infine Teofilo Matulionis, arcivescovo lituano di Kaisiadorys, martire dell’ateismo di Stato del regime comunista sovietico che si batte’ per ripristinare l’insegnamento della religione cattolica nelle scuole e fu piu’ volte incarcerato, deportato in Siberia e si vide confiscati tutti i beni prima di essere assassinato il 20 agosto 1962. Tra i nuovi candidati agli altari anche don Giovanni Schiavo, sacerdote professo della Congregazione di San Giuseppe, vicentino, che svolse il suo apostolato nell’Italia del Nord prima di essere inviato missionario in Brasile dove e’ morto nel gennaio del 1967.
