PAOLO TERRINONI ELETTO NUOVO SEGRETARIO GENERALE DELLA CISL LAZIO
“Il Consiglio generale della USR Lazio della CISL che si è riunito oggi a Roma ha eletto Paolo Terrinoni segretario generale della Cisl del Lazio. Già segretario generale della Cisl di Roma Capitale e Rieti dal 2016, Paolo Terrinoni, nato a Fiuggi in provincia di Frosinone, sposato con un figlio, succede ad Andrea Cuccello che lo scorso primo luglio è entrato nella segreteria confederale della Cisl nazionale. Dal 2010, Terrinoni è stato segretario generale della Fistel Cisl di Roma e del Lazio, la categoria che rappresenta i lavoratori dell’informazione, dei grafici, dello spettacolo e delle telecomunicazioni”. Lo comunica in una nota la Cisl del Lazio.
“Questo nuovo incarico è un impegno che accolgo con forte senso di responsabilità e spirito di servizio – ha dichiarato Terrinoni appena eletto -. Il territorio laziale, al pari di quello romano che ho imparato a conoscere in questo ultimo anno di governo della Ust di Roma e Rieti, è stato attraversato da una crisi fortissima e dunque, ora più che mai, ha bisogno di rilanciare le vocazioni manifatturiere dei territori. Noi siamo pronti a sostenere ogni processo e intervento che vada in questa direzione, così come terremo alta l’attenzione e l’impegno nel settore della sanità che tanto incide, in termini di costi, qualità e accessi ai servizi, sulla vita dei cittadini, delle famiglie e dei pensionati”.
“Nella segreteria della Cisl laziale sono stati confermati Pietro Maceroni in qualità di segretario generale aggiunto, Rosita Pelecca e Salvatore Di Fusco. Al Parlamentino della Cisl regionale ha partecipato il segretario generale della Cisl, Annamaria Furlan, la quale ha riconosciuto il grande lavoro fatto negli ultimi tre anni dalle due strutture della Usr Lazio e dalla Ust romana e reatina per creare un clima di condivisione, serenità e unione interna. Lavorare in un clima di coesione interna è fondamentale – ha sottolineato Furlan – anche per raggiungere obiettivi fuori. E i risultati si sono visti, con gli accordi importanti ottenuti sia a livello regionale che su Roma. Accordi di primissimo piano come quello sulla sanità regionale e come il protocollo con la sindaca Raggi sono il risultato positivo della elaborazione, da parte delle due strutture, di strategie efficaci che, in tempi difficili come questi, si possono raggiungere solo se c’è una vera, autentica unità interna. Un patrimonio prezioso che va salvaguardato ogni giorno e con il contributo di tutti” conclude la nota.
red