Dal CampidoglioFatti di Roma
OGGI IN CAMPIDOGLIO LA PROTESTA DELLA SS LAZIO NUOTO
“La Ss Lazio Nuoto è un patrimonio del nostro territorio che rischia l’estinzione”. È questo il grido d’allarme lanciato dalla Ss Lazio Nuoto, sulla sua pagina Facebook. “Una assurda procedura amministrativa – si legge nel post – ha messo a bando la piscina di via Giustiniano Imperatore, da 33 anni gestita dalla Ss Lazio Nuoto, un’eccellenza del nostro territorio, certezza per le famiglie, punta di diamante per uno sport pulito e di alto livello tecnico”. “In queste acque – prosegue ancora – hanno imparato a nuotare e a conoscere i valori dello sport generazioni di cittadini della Garbatella, bambini, donne in gravidanza, anziani, disabili. Qui sono cresciuti campioni olimpici, mondiali, europei e italiani, di nuoto e di pallanuoto. Un modello organizzativo e sportivo rivolto al sociale e al grande sport, dove tutti i proventi servono per finanziare l’attività dei ragazzi e per pagare istruttori e personale superqualificati. Nemmeno un euro finisce nelle tasche di privati”. Poi l’attacco all’amministrazione M5s. “Tutti questi valori sono considerati poco o nulla nel nuovo bando del Comune, fatto su misura per chi, magari senza esperienza, organizza lo sport solo per guadagnarci. Il Comune per primo – aggiunge ancora nel post la Ss Lazio Nuoto dovrebbe avere a cuore la tutela della qualità dei servizi ai cittadini! Perdere questo patrimonio e questa fonte di risorse per la Lazio Nuoto potrebbe voler dire rinunciare all’attività agonistica della pallanuoto, del nuoto e del nuoto paralimpico. Mobilitiamoci per scongiurare che la speculazione entri nello sport pubblico e che il nostro territorio sia privato dell’orgoglio di ospitare un presidio sportivo e sociale e un sodalizio storico che da così tanti anni contribuiscono al futuro dei nostri giovani e alla qualità della vita di tutti noi che crediamo nei valori e nella forza inesauribile dello sport”. Oggi il sit in di protesta per chiedere un incontro al sindaco Raggi alle ore 11.