OGGI A ROMA LA ‘STAFFETTA INTORNO AL MONDO’, 130 PAESI COINVOLTI
L’Ambasciata di Francia in Italia, il CONI, Roma Capitale, la Fondazione Milano Cortina, la FIDAL Lazio e il Ministero per lo Sport e i Giovani si sono uniti per partecipare questa mattina a Roma alla staffetta intorno al Mondo, a 135 giorni dall’inizio dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024, nello stadio Martellini messo a disposizione da Roma Capitale e FIDAL Lazio. Diverse centinaia di studenti italiani e francesi hanno partecipato insieme a delle attività sportive in squadre.
Claudia Giordani, vicepresidente del CONI, Giorgio Trabucco, Consigliere della lista civica per Gualtieri di Roma Capitale e Cyril Blondel, ministro consigliere dell’Ambasciata di Francia in Italia erano presenti a questo grande momento, insieme ad atleti italiani di altissimo livello che hanno parlato con i ragazzi dei valori dello sport, come Alberta Santuccio.
La Fondazione Milano Cortina 2026 è intervenuta, con la partecipazione di Domenico De Maio come direttore del programma Education, per presentare le attività educative previste nell’ambito della preparazione dei Giochi.
La staffetta internazionale si tiene oggi in 130 Paesi. Si svolge dalle 9 alle 10 in ogni Paese, a seconda del fuso orario: il testimone è passato virtualmente sui social network, per 24 ore, in tutto il pianeta. Oltre a dimostrare l’amicizia e la cooperazione italo-francese, portata avanti dai giovani secondo le linee guida del trattato bilaterale del Quirinale firmato nel 2021, l’evento del 14 marzo è un’occasione per sottolineare l’importanza dello sport per i giovani e della pratica sportiva per tutti.
Il Comitato organizzatore dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024 e il Ministero dell’Europa e degli Affari Esteri francese stanno coordinando l’organizzazione della terza edizione della staffetta intorno al Mondo. Nel 2022, 44 Paesi e comunità d’oltremare hanno partecipato a questo evento e nel 2023 hanno partecipato 128 ambasciate e consoli francesi nel mondo. L’evento rientra nella volontà di celebrare i Giochi al di fuori della Francia, all’insegna dello slogan ‘Lontano dalla Francia, vicino ai Giochi‘.
