NOI MODERATI, GELMINI: “LA PROCREAZIONE È APPANNAGGIO DI UN PADRE E UNA MADRE”

“Capisco l’argomento che si utilizza del primario interesse del bambino ma per me il primario interesse coincide con l’avere un padre e una madre”. Lo spiega al Corriere della Sera Mariastella Gelmini capo delegazione di Noi Moderati al Senato, commentando la sentenza della Corte costituzionale che riconosce come due genitori legittimi una coppia di due mamme. Trattandosi di un tema etico rispetto la sentenza e le sensibilità di ognuno. Anche dentro Noi Moderati succede questo. Ma io sono decisamente contraria – aggiunge -. Perché, non ho dubbi su questo, il bambino trae giovamento quando ha un padre e una madre che si prendono cura di lui”. Secondo Gelmini “non si può ignorare l’aspetto biologico. La procreazione è appannaggio di un padre e una madre. Due madri da sole non possono procreare. Estromettere la figura paterna è dannoso per il bambino. Ma non è soltanto questo il problema”. Infatti secondo l’ex ministra il “timore” è che questa sentenza, “insieme ad altre che ci sono già state, apra la strada all’utero in affitto” “Si dice che senza il riconoscimento di due madri i bambini sono privi di diritti. Non è vero. Nessun bambino è privo di diritti – conclude -, per le coppie omosessuali c’è la possibilità di fare l’adozione in casi particolari che concede loro l’inserimento nella rete parentale e anche nello stato patrimoniale”.