NELLA CHIESA PIÙ FEDELI MA MENO VOCAZIONI, -10% DI SUORE DAL 2010
Cambia il volto della Chiesa: a fronte di una crescita del numero dei cattolici, giunti ad 1,3 miliardi si registra un calo marcato delle vocazioni. In sette anni le suore sono calate del 10%. Crescono invece i laici, tra catechisti e missionari, tracciando quello che potrebbe essere il nuovo volto della Chiesa sul campo.
A fare un’analisi dell’evoluzione del numero dei cattolici dal 2010 al 2017 è stato l’Osservatore Romano. La popolazione cattolica mondiale è cresciuta fra il 2010 e il 2017 del 9,8%, passando da circa 1.196 milioni nel 2010 a 1.313 milioni nel 2017. Questo incremento è da ascriversi in maniera differenziata alle diverse situazioni continentali. Si registrano tassi di crescita superiori al dato mondiale in Africa (26,1%), in Asia (12,2%) e in Oceania (12,4%), mentre nelle altre due ripartizioni geografiche i tassi di variazione sono compresi tra il valore minimo di +0,3% dell’Europa e quello di +8,8 per cento dell’America. A partire dal 2010 la consistenza dei sacerdoti ha presentato nel contesto mondiale delle sostanziali variazioni: si è osservata cioè dapprima una crescita che ha toccato il massimo nel 2014 e poi un costante calo.
Ma la diminuzione più consistente è tra i religiosi (frati e monache): le suore nel 2017 erano complessivamente 648.910; rispetto al 2010, il gruppo registra a livello mondiale una flessione del 10,1%. Il calo riguarda tre continenti (America, Europa e Oceania), con variazioni negative anche di rilievo (16,3% in America, 19,1% in Europa e 19,4% in Oceania). In Africa e in Asia, invece, l’aumento è sostenuto, superiore all’11,5% per il primo e al 4,6% per il secondo.
“La crisi che nel corso degli anni ha interessato le religiose professe non accenna, quindi, ad attenuarsi” sottolinea lo studio pubblicato dal giornale vaticano. Il numero dei missionari laici è, invece, passato dalle 335.502 unità nel 2010 alle 355.800 nel 2017, con un incremento di 6,1% in sette anni. In crescita anche i catechisti, che costituiscono la realtà numericamente più significativa, con una consistenza di oltre 3,12 milioni di unità a fine 2017. Asia e Africa mostrano una dinamica evolutiva vivace, con tassi di crescita significativi, mentre Europa e America registrano una leggera flessione.