NCC, PRESIDIO IN CENTRO: “3.700 IMPRESE IN GINOCCHIO”
Decine di lavoratori NCC in presidio a piazza della Madonna di Loreto stamattina per dire “basta alla volontà dell’amministrazione Marino di ‘regalare’ il mercato del trasporto pubblico ai Taxi, limitando l’attività del servizio di noleggio con conducente e mettendo in ginocchio più di 3.700 imprese che operano nella Capitale”.
A spiegare i motivi che hanno portato i lavoratori in piazza stamattina è Giulio Aloisi, responsabile nazionale dell’Anitrav, l’associazione a livello nazionale del Noleggio con Conducente che ha organizzato la manifestazione. “È una storia cominciata nel 2008 – dichiara Aloisi quando l’ex sindaco Alemanno fece la promessa elettorale ai tassisti di cambiare la nostra legge nazionale. Di fatto la cambiò, ma la sua applicazione fu immediatamente prorogata dal momento che la legge era incostituzionale. Di anno in anno, nessun governo ha avuto il coraggio di abrogarla, quella legge.
Dal momento che nella proroga non viene chiaramente dichiarata l’incostituzionalità delle modifiche apportate alla legge – continua Aloisi – i Comuni, spinti dalla lobby tassista, spingono per approvare sempre più delibere volte a limitare il lavoro del servizio di noleggio con conducente. Con la giunta Alemanno sono arrivate 4 delibere, che abbiamo impugnato, vincendo il ricorso al Tar. Lo stesso è accaduto con una delibera approvata con Marino, ma ci siamo stufati di fare ricorsi al Tar. È il momento di dire basta – conclude Aloisi – anche perché crediamo che mettere in ginocchio 3.700 imprese di Roma e romane sia una responsabilità morale, sociale e politica veramente pesante”. Il presidio è iniziato intorno alle 8.30. I lavoratori sono scesi in piazza con bandiere e diversi striscioni, fra cui uno dal testo: “Le minacce non ci fanno paura, siamo padroni del nostro destino”. (omniroma)