NASCE AL XIII MUNICIPIO L’UFFICIO SCUOLA PER I PROGETTI FINANZIATI DALL’EUROPA
“Su proposta dell’Assessorato alla Scuola, Edilizia scolastica, Politiche giovanili e Sport si è deciso di istituire un apposito ufficio che sia di supporto alla progettazione, gestione e valutazione dei progetti finanziati dai programmi europei in diversi campi d’azione: scuola, ambiente, impresa, cultura, inclusione sociale, innovazione, turismo, istruzione, giovani e pari opportunità”. Lo si legge in una nota del Municipio XIII.
“Un ufficio che dovrà in primis rappresentare una cabina di regia e punto di raccordo per agevolare l’accesso ai fondi da parte delle altre istituzioni locali del territorio e sensibilizzare i soggetti pubblici e del privato sociale sulle possibilità offerte dall’Unione Europea e sui processi di integrazione europea, al fine di valorizzare il partenariato pubblico-privato. Nell’ambito dei progetti riferiti alle scuole, dovrà organizzare in collaborazione con l’Assessorato Scuola, Edilizia scolastica, Politiche giovanili e Sport una conferenza di servizi permanente per intercettare la domanda del territorio, attivando sinergie con altri possibili attori (Università, Istituzioni Scolastiche, CNR) e contemporaneamente diffondere best practices per operare in sinergia in vista di obiettivi comuni. Nel ciclo di programmazione 2014-2020, la Commissione Europea ha destinato notevoli quote dei fondi strutturali alla crescita intelligente ed inclusiva, evidenziando fra gli obiettivi il contrasto all’abbandono scolastico, l’innovazione didattica e l’attrattività degli edifici scolastici dal punto di vista sia della dotazione tecnologica sia della sostenibilità energetica, ma tali opportunità sono state utilizzate fin ora solo marginalmente. La scuola vive uno dei momenti più difficili della sua storia, sia per l’inadeguatezza delle strutture e delle tecnologie disponibili, sia per la cronica indisponibilità delle risorse da destinare alla didattica, ai laboratori, alle attrezzature sportive, alla comunicazione e all’innovazione tecnologica, non ultimo la tendenza all’abbandono scolastico, nettamente superiore rispetto alla media delle altre nazioni dell’Unione Europea.
In una fase di forte contrazione delle risorse economiche, le opportunità che le Istituzioni europee mettono a disposizione degli Enti Locali per concorrere alla realizzazione di progetti rappresentano ormai una fonte insostituibile”.