MUSICA; CIDIM: IL 16 FEBBRAIO A SOFIA IL CONCERTO DELL’ANEMOS WIND QUINTET
Giovedì 16 febbraio, alle ore 19, presso la Sala concerti dell’ex Circolo Militare, in blvd. Tsar Osvoboditel n. 7, a Sofia in Bulgaria, si esibirà l’Anemos Wind Quintet.
L’evento è promosso dal CIDIM (Comitato Nazionale Italiano Musica), in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Sofia e la Fondazione Friuli; questo concerto fa parte del progetto “Suono Italiano 2017 – Friuli in Musica”, volto alla valorizzazione delle eccellenze friulane e nato dalla cooperazione del CIDIM con la Fondazione Friuli.
L’Anemos Wind Quintet è composto da Anna Govetto flauto, Andrea Martinella oboe, Carlo Pinardi clarinetto, Paolo Armato, corno Paolo Dreosto fagotto; sono cinque giovani artisti friulani che suonano insieme dal 2008 e che si esibiscono cimentandosi nel vasto repertorio per fiati prodotto dal 18esimo secolo in poi. Il quintetto ha già partecipato ad importanti realtà, risultando vincitore, al III Concorso Nazionale per Ensemble di fiati di Bertiolo (UD), del primo premio assoluto nella categoria “musica da camera” al Concorso Internazionale “Svirél” di Stanjel (Slovenia) con premio speciale conferito dalla giuria, del secondo premio al Concorso Nazionale di Piove di Sacco (Padova) e del terzo premio al Concorso “Lilian Caraian” di Trieste.
Il programma del concerto:
Nino Rota (1911 – 1979)
Piccola offerta musicale
Andante mosso. Allegro con spirito
Virginio Zoccatelli (1969 – )
Suite Balcanica
Sentieri d’Oriente
Brestovik
Sokolovo
Archè
Darius Milhaud (1892 – 1974)
La cheminée du Roi René
Cortège
Aubade
Jongleurs
La Maousinglade
Joutes sur l’arc
Chasse a Valabre
Madrigal – Nocturne
Maria Beatrice Orlando (1991)
Alba di un Respiro
Angelo Biancamano (1968 – )
Wind in the Score
Allegro
Largo
Andante
Malcolm Arnold (1921 – 2006)
Three Shanties op. 4
Allegro con brio
Allegretto semplice
Allegro vivace
“Il CIDIM – dichiara Lucio Fumo, presidente CIDIM – è orgoglioso di poter aiutare questi artisti, che rappresentano delle eccellenze per il Friuli, nel proporre la loro musica, rendendola il più accessibile possibile, tramite una serie di concerti e appuntamenti sia in ambito nazionale che internazionale. Dobbiamo ringraziare per la cooperazione la Fondazione Friuli che è sempre molto attenta a sostenere ed aiutare questi talentuosi musicisti”.
