MENSE SCOLASTICHE, SUL PAGAMENTO “PASTICCIO” CAPITALE
Pasticcio Capitale sul pagamento online delle mense scolastiche. Da quest’anno, infatti, il bollettino poteva essere saldato dalle famiglie solamente attraverso il portale pagoPa, dove già vengono pagati gran parte dei servizi scolastici. A deciderlo una delibera dell’Assemblea capitolina, la 123, approvata dalla maggioranza M5s lo scorso novembre dopo i disservizi che si erano verificati gli anni precedenti quando, per errore della società che si occupava del servizio, spesso i bollettini non arrivavano alle famiglie o venivano inviati con notevole ritardo. Pagamento solo online dunque e nessun rischio di vedere i moduli di pagamento sparire nel traffico postale. Peccato però che nell’apposita sezione del sito di Roma si parli ancora dei bollettini.
Nella lista dei metodi di pagamento del servizio di refezione scolastica campeggiano al primo posto con tanto di specifica “recapitati direttamente all’utente all’indirizzo di residenza”. Unico metodo di pagamento online previsto sul sito: l’home banking di Unicredit. Insomma, se da una parte il comune obbliga i cittadini a pagare la refezione scolastica per via telematica attraverso PagoPa, dall’altro, attraverso il proprio sito istituzionale, suggerisce di attendere l’arrivo a casa di un bollettino postale che non arriverà mai.
“Questa è sciatteria signori, non ci sono giustificazioni”, ha sbottato Marco Terranova, presidente della Commissione capitolina Bilancio convocata questa mattina in seduta congiunta con la commissione Scuola per interrogare ufficio e assessorato sul tema. “Purtroppo l’assemblea stila gli indirizzi, ma dovrebbero essere gli uffici e gli assessorati a tradurre le delibere in fatti”.
“Su atti come questo, che incidono praticamente sulla vita delle persone – si lamenta anche la consigliera M5s Valentina Vivarelli – troppo spesso viene trascurato l’aspetto della comunicazione interna ed esterna”.
Dallo staff dell’assessore al Bilancio Gianni Lemmetti durante la commissione hanno comunque spiegato che su PagoPa tutto è pronto per il pagamento del bollettino per via telematica. Dal 20 ottobre sul portale si potranno pagare anche gli arretrati di tutti i servizi scolastici.