MEDICI A PAPA FRANCESCO: MOTO E DIETA; LUI “SNOBBA” CONSIGLI
“Ho la sensazione che il mio pontificato sarà breve. Quattro o cinque anni. Non so, o due o tre. Beh, due sono già passati. E’ come una sensazione un po’ vaga. Le dico, forse no. E’ come la psicologia di chi gioca e allora crede che perderà per non restare poi deluso. E se vince è contento. Non so che cos’è. Ma ho la sensazione che Dio mi ha messo qui per una cosa breve, niente di più… Ma è una sensazione. Per questo lascio sempre aperta la possibilità”.
Questa frase, pronunciata da papa Francesco circa due settimane fa in una lunga intervista per la televisione messicana Televisa, rilasciata nel secondo anniversario di pontificato, oltre ad aver avuto grande risonanza mediatica per la previsione di un pontificato breve, ha scatenato fuori e dentro i Sacri Palazzi una serie di congetture, ipotesi, interrogativi, anche allarme sulla salute del Papa. In molti si sono chiesti: perché Francesco parla così? Sta forse male e per questo accenna alla “sensazione” di un pontificato che potrebbe presto finire? L’argomento, anche nei giorni successivi, ha tenuto spesso banco nelle conversazioni oltre le mura leonine, ma a parte stati temporanei di affaticamento dovuti ai ritmi frenetici e ai tanti impegni come ammesso dallo stesso Bergoglio ad esempio durante la visita a Napoli (un “tour de force” di oltre 10 ore con sei discorsi e moltissimi incontri), la salute del Papa sarebbe tutto sommato buona considerando anche l’età – 78 anni – e i trascorsi di salute giovanili con le complicazioni al polmone, e certamente non minacciata da malattie.
Quello che tuttavia preoccupa i medici di Francesco, secondo quanto apprende l’ANSA, è piuttosto lo stile di vita del Papa e sono le sue abitudini alimentari, che andrebbero modificate soprattutto in ragione della necessità di contrastare l’aumento di peso in cui è incorso Bergoglio da quando ha assunto il pontificato e che incide negativamente, peggiorandolo, su un fastidio di cui soffre molto, la sciatica.
Così i medici insistono con l’”indisciplinato” – come ebbe lui stesso una volta a definirsi – Bergoglio perché cammini di più durante il giorno, si dedichi a quella passeggiata quotidiana che non fa mai, che alla sua età è invece altamente raccomandabile (in questo, dicono, dovrebbe seguire l’esempio dell’emerito Benedetto XVI che non la salta un giorno), e non trascorra intere giornate sedentarie come sta facendo ad esempio in questi giorni in cui è preso dalla revisione dell’enciclica sul Creato, passando poi di colpo a stress intensissimi come quelli dei viaggi. I medici vorrebbero poi un maggiore controllo del peso per non aggravare la situazione determinata dalla sciatica, anche con una dieta un po’ più rigida che preveda di mangiare la pasta soltanto due volte la settimana. Ma anche qui sembra che Francesco non dia tanto retta alle indicazioni che gli vengono suggerite, prediligendo un piatto di pasta pressoché tutti i giorni. (Ansa)