MAXI OPERAZIONE ANTI DROGA A PONTE DI NONA: SEQUESTRATI 32KG DI COCAINA
Effettuato a Roma uno dei più importanti sequestri di cocaina degli ultimi tempi: nel tardo pomeriggio di martedì scorso gli poliziotti di Ponte di Nona hanno arrestato due albanesi (M.A. e V.A., rispettivamente di cinquanta e trentasei anni) sorpresi mentre “spostavano” una partita di droga di circa 32 kg di cocaina, nascosta all’interno di un box auto. La droga avrebbe fruttato diversi milioni di euro una volta rivenduta sul mercato locale.
Questa operazione è frutto di un lavoro importante, iniziata con una prima fase di monitoraggio del garage usato dai due albanesi come deposito per la droga; questo perchè uno strano ed inusuale “andirivieni” di macchine e persone aveva attirato l’attenzione degli agenti, soprattutto perchè il garage utilizzato è uno di quelli compresi nel seminterrato del condominio. All’insaputa dei due trafficanti, che pensavano di poter agire indisturbati, i poliziotti appostati nelle vicinanze hanno monitorato l’incontro dei due uomini fino a quando non è scattato il blitz.
I due malviventi, che nel frattempo erano intenti a spostare i “pani” di cocaina dal garage ad una delle loro autovetture, non hanno avuto nemmeno il tempo di rendersi conto di cosa stesse succedendo quando si sono ritrovanti di fronte gli agenti che li hanno immediatamente bloccati prima che potessero tentare un qualsiasi tipo di reazione o darsi alla fuga.
All’interno del box sono stati rinvenuti 27 pani di cocaina per un peso complessivo di trentadue chilogrammi tutti sigillati con il cellophane per garantirne l’impermeabilità. Gli agenti hanno poi perquisito le macchine utilizzate dagli arrestati parcheggiate di fronte al box e pronte per essere caricate di droga da spostare in un luogo ritenuto più sicuro. Proprio dentro una di queste vetture hanno scovato un vano occulto ricavato all’interno del cruscotto ed apribile solo attraverso un meccanismo appositamente costruito e al cui interno erano nascosti circa ventimila euro in contanti, divisi in mazzette.
Dopo aver controllato tutto il garage e le altre autovetture utilizzate dai due albanesi, tutte di grossa cilindrata, i poliziotti hanno perquisito le loro abitazioni, dove hanno trovato e sequestrato altro denaro, circa quarantamila euro in contanti diviso in mazzette, e una pistola di piccolo calibro, quindi facilmente occultabile, carica e perfettamente funzionante, risultata rubata a Roma due anni fa.
Terminate le perquisizioni i due sono stati portati in Questura e successivamente associati presso la casa circondariale di Regina Coeli, a disposizione della autorità giudiziaria.