GRANDE DELUSIONE PER LO SCIPPO DELL’EMA A MILANO
“È difficilissima da digerire perché perdere al sorteggio è inconcepibile, soprattutto quando si tratta di un’agenzia di questa rilevanza” questo il commento di Beatrice Lorenzin, ministro della Salute, ai microfoni di ’6 su Radio 1’ in merito all’assegnazione avvenuta ieri per sorteggio della sede dell’Agenzia Europea del Farmaco.
“Come noi abbiamo sempre detto – ha proseguito poi la Lorenzin – nel regolamento avrebbero dovuto prevalere elementi di qualità, elementi tecnici, e non arrivare a un sorteggio. È un elemento che penso debba farci riflettere a tutti”.
Tracciando un bilancio del percorso che l’Italia ha fatto nella candidatura, il Ministro Lorenzin ha evidenziato l’aspetto positivo di tutta la vicenda: “Abbiamo avuto un dossier fortissimo e per questo non posso non ringraziare un’Italia che ha saputo fare squadra, un’Italia che si è messa tutta insieme. Al primo turno eravamo in testa con 25 punti ma poi probabilmente, all’ultimo, i paesi del Nord Europa si sono compattati tutti. Se dobbiamo trarre un insegnamento è che l’Italia ha fatto squadra e ha dimostrato un valore assoluto, riconosciuto da tutti, del suo sistema sanitario e del sistema Milano. Abbiamo visto che uniti possiamo fare cose che sembrano impossibili”.
Infine, Lorenzin lancia un monito all’Europa: “Una cosa che dovrebbe farci riflettere è che in questo caso l’Agenzia a sorteggio è andata a due città che potevano garantire continuità ad un’agenzia così importante. Ma se il sorteggio fosse stato, ad esempio, tra Milano e una città che non aveva questi requisiti e che avrebbe determinato un affossamento dell’agenzia del farmaco? Questo deve essere un monito per l’Europa, senza speculazioni politiche, ma di riflessione su cose che vanno impostate sicuramente in modo diverso”.