LITIGIO SALVINI-RAGGI SULLA SICUREZZA A ROMA, FUORI I VIGILI DAGLI UFFICI
“A Roma nel 2018 sono arrivati in forza alla Questura 55 poliziotti in più, entro la fine di febbraio ne arriveranno altri 75. Entro la fine di quest’anno ne arriveranno altri 75, e siamo a 200 e grazie ai soldi che abbiamo messo nella manovra ne arriveranno almeno altri 50 e siamo a 250. Quindi lo dico al sindaco Raggi al cui fianco lavoro per garantire sicurezza e ordine in questa città, ognuno faccia la sua parte”. Lo ha detto il ministro dell’Interno Matteo Salvini, in diretta Facebook dal quartiere Magliana a Roma, dove stamattina un 34enne pregiudicato è stato gravemente ferito in un agguato davanti a un asilo nido. Al sindaco Raggi e ai consiglieri, prosegue Salvini “dico occupati e preoccupati visto che a Roma c’è tanto da fare delle strade, della pulizia, della puntualità dei mezzi pubblici, della condizione delle case in periferia. Questo vale per il Comune e per la Regione. Lo dico a nome di tanti romani che mi scrivono ogni giorno, ognuno faccia il suo mestiere: io mi occupo di ordine pubblico e di mettere più telecamere, più poliziotti e più carabinieri però chiedo al sindaco, gli oltre 5mila vigili urbani in dotazione al Comune di Roma, valorizziamoli, utilizziamoli, liberiamoli, facciamoli uscire dagli uffici. Usiamoli per la gestione del traffico, per il controllo dei mezzi pubblici, per il presidio delle scuole, ma per qualcuno è più facile dire ‘ci pensa Salvini’. I sindaci facciamo i sindaci”.
