L’ESERCITO DELLA SALVEZZA APRE UN CENTRO PER I MIGRANTI A ROMA
È nel cuore della Capitale, in un luogo carico di importanza storica come San Lorenzo, che l’Esercito della Salvezza, ente morale di ispirazione protestante, da oltre 130 anni in Italia, inaugura il suo nuovo progetto: un Corridoio umanitario-Centro per persone migranti, nell’ambito del progetto “Accoglienza senza confini”.
Il Centro, cofinanziato dall’Esercito della Salvezza, in collaborazione con la Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia-Fcei e con Celi, la Chiesa Evangelica Luterana in Italia, è ricavato all’interno della sede nazionale dell’EdS ed è dedicato all’accoglienza dei migranti, in particolare dei “Dublinati”, senza alcuna distinzione di fede e razza. Sarà inaugurato domani, giovedì 23 gennaio, nel corso della Settimana di preghiera per l’Unità dei cristiani, a testimonianza dell’importanza dell’unire le forze per rispondere ai bisogni delle persone, spiega a Vatican News, il Tenente colonnello Massimo Tursi, Responsabile del Comando Italia e Grecia dell’Esercito della Salvezza.
“Ai nostri ospiti daremo tutta l’assistenza di cui hanno bisogno – afferma -. Ci occuperemo soprattutto dell’aspetto giorno per giorno, mentre la Federazione con i suoi operatori si occuperà degli aspetti legali e amministrativi. Poi ci sono quelle persone che sono rimandate in Italia, i famosi dublinati e qui anche la Chiesa luterana in Italia è coinvolta, già da tempo utilizza i nostri spazi. Prima questo avveniva a livello di una persona alla volta, quando c’era una necessità, mentre invece adesso, rimettendo a posto questa parte della nostra proprietà, possiamo dedicare completamente questi spazi a questo servizio. Ci sarà una assistenza a 360 gradi per queste persone”.