LEGAMBIENTE, I VALORI DI PM10 TORNANO A SALIRE A ROMA
Frosinone è tra le peggiori città da inizio 2020, con 21 giorni di superamenti. A Roma i dati di ieri tornano a superare i valori e siamo già 16 giorni di smog. Nel 2019, il capoluogo ciociaro, con pm10 alle stelle per 68 giorni, registra il peggior dato italiano del centro-sud. Roma con 27 giorni di ozono oltre i limiti, supera i 25 giorni massimi consentiti. Questi alcuni dati emersi dal rapporto nazionale di Legambiente “Mal’aria” che contiene i numeri dei superamenti di valori del pm10 e dell’ozono in tutti i capoluoghi di provincia. Emergono critiche le situazioni a Frosinone, il peggior dato italiano del centro-sud e uno dei 20 capoluoghi italiani che ha sempre superato negli ultimi 10 anni il massimo di giorni consentiti all’anno di sformanti.
“Intanto anche a Roma – si legge in una nota di Legambiente – i dati di ieri tornano a superare i valori massimi consentiti e la centralina Arpa di Via Tiburtina segnala 60 ug/m3 (microgrammi per metro cubo) e siamo già 16 giorni di smog da inizio 2020. Roma, con 27 giorni di ozono oltre i limiti, supera per il 2019 i 25 giorni massimi consentiti”.
“L’emergenza smog è tutt’altro che risolta, dopo qualche giorno di tregua anche nella Capitale si torna a respirare la mal’aria e a Frosinone non si è mai attenuata l’emergenza”, commenta Roberto Scacchi presidente di Legambiente Lazio. “Nella capitale bene il blocco ai diesel che è arrivato con un colpevole ritardo, e oggi che ritornano a salire i valori chiediamo un intervento veloce e che ci risparmi altri giorni di smog e rischi per la salute. A Roma però manca una visione risolutoria per togliere dalla strada auto private e sostituirle con tram, metro e corsie preferenziali per bus di superficie: tutto ciò semplicemente non sta avvenendo, sono dieci anni che non si fa un metro di binari e addirittura rischiamo di veder sparire quelli che ci sono se pensiamo alla riduzione illogica che sta subendo il trenino della Casilina. La cura del ferro, a Roma non sta andando da nessuna parte, mentre a Frosinone è veramente incredibile che l’amministrazione non abbia compiuto alcun passo serio per la tutela dell’ambiente e della salute dei suoi cittadini, i provvedimenti di stop alle vetture sono semplicemente ridicoli di fronte all’enorme quantità di smog che attanaglia l’aria”.