LE CELEBRAZIONI PER IL 205° ANNUALE DI FONDAZIONE DELL’ARMA DEI CARABINIERI
In occasione del 205esimo annuale di Fondazione dell’Arma dei carabinieri, nella mattinata il comandante generale Giovanni Nistri renderà omaggio ai caduti deponendo una corona d’alloro al Sacrario del Museo Storico dell’Arma.
A seguire si recherà al Quirinale dove, con una rappresentanza di Carabinieri, comprendente i vertici del Comando generale e personale delle varie organizzazioni dell’Arma, verrà ricevuto dal presidente della Repubblica.
Nel pomeriggio a Roma, all’interno della caserma “Salvo D’Acquisto” di Tor di Quinto, avrà luogo una cerimonia alla presenza di autorità parlamentari e di governo, di esponenti delle magistrature e del comandante generale. La cerimonia avrà inizio alle 18 con lo schieramento di tre Reggimenti di formazione rappresentativi di tutte le componenti dell’Arma, che saranno passati in rassegna dal ministro della Difesa Elisabetta Trenta.
Quindi saranno consegnate alla Bandiera di guerra dell’Arma dei carabinieri la medaglia d’oro al “Merito civile” per le reiterate prove di valore offerte dal Gruppo di intervento speciale–Gis nel contrasto alla minaccia dell’eversione interna, del terrorismo internazionale e della criminalità organizzata, e quella d’Oro dei Benemeriti della cultura e dell’arte per l’incisiva azione diretta alla salvaguardia dei beni artistici e archeologici nazionali svolta in cinquant’anni di attività dal Comando per la tutela del patrimonio culturale. Poi sarà la volta delle “ricompense” ai Carabinieri che si sono distinti per atti di valore nel servizio e del “Premio annuale”, che andrà a sei comandanti di Stazione particolarmente impegnati sul territorio. Dopo il deflusso dei Reparti il 4° Reggimento carabinieri a cavallo eseguirà lo storico carosello equestre, per rievocare la “Carica di Pastrengo” del 1848 con la quale i carabinieri, nella Prima guerra d’indipendenza, salvarono la vita a Carlo Alberto circondato dagli austriaci.