LA REGIONE LAZIO SOSPENDE LE NUOVE VACCINAZIONI PER GARANTIRE I RICHIAMI

Dopo che la casa farmaceutica americana Pfizer ha annunciato da giorni la diminuzione della distribuzione dei vaccini anti Covid, la Regione Lazio chiede la sospensione delle prime dosi, continuando solo con la somministrazione dei richiami.
La struttura commissariale per l’emergenza, infatti, alcuni giorni fa ha comunicato alle Regioni una riduzione del numero di dosi del vaccino Comirnaty distribuite da Pfizer nel prossimo periodo. In attesa del nuovo calendario di distribuzione per le prossime settimane, viene chiesto agli istituti sanitari di sospendere da oggi la somministrazione di prime dosi del vaccino, sottoponendo a richiamo esclusivamente i soggetti che hanno ricevuto la prima dose.
La sospensione è fino a data da destinarsi ma, a quanto apprende “Agenzia Nova”, fonti della Regione Lazio rassicurano che lo stop delle prime dosi durerà “qualche giorno, per mettere in sicurezza i richiami”. Quindi, a causa di questo decremento, la Regione Lazio ha dovuto rivedere la programmazione delle somministrazioni per garantire il completamento della programma vaccinale che, come è noto, comprende 2 somministrazioni per ciascun soggetto vaccinato. Ieri nel Lazio è stata completata la consegna della fornitura dei vaccini Pfizer presso i 20 hub regionali con una decurtazione del 30 per cento delle dosi previste.
“I ritardi Pfizer impongono priorità nella somministrazione delle seconde dosi per completare la copertura vaccinale”, ha spiegato l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.