LA RAGGI SU FACEBOOK CONTRO GLI APPARTAMENTI COMUNALI SUBAFFITTATI
“Case occupate, locali vuoti, appartamenti comunali subaffittati. Riceviamo sempre piu’ spesso preziose segnalazioni dai cittadini, che entrano subito in lavorazione perche’ siano fatte le dovute verifiche e che portano al ripristino della legalita’ e al bene comune. Voglio farvene leggere alcune per darvi un esempio di quanto questi contributi siano preziosi per il nostro lavoro quotidiano. Un segnale di fiducia, che ricambiamo con serieta’ e responsabilita’”. Lo scrive la sindaca di Roma Virginia Raggi sul suo profilo Facebook.
“Queste lettere descrivono situazioni inaccettabili – continua -: un appartamento occupato dopo il decesso della legittima assegnataria, intorno al quale si sarebbero venute a creare anche situazioni critiche per i vicini; una persona che avrebbe preso possesso di piu’ alloggi, destinandone uno a B&B; una signora che non solo avrebbe subaffittato a terzi l’alloggio popolare regolarmente assegnatole, ma avrebbe anche preso possesso illecitamente della casa popolare a suo tempo assegnata alla madre, defunta da anni. A firmare quest’ultima lettera e’ ’una normale cittadina, stufa di vedere i soliti personaggi che, in barba a tutte le regole, giocano sulla pelle degli onesti”.
E la risposta della sindaca non si fa attendere: “Cara cittadina, le verifiche su questo caso sono gia’ partite e posso assicurare a te, come ai tanti altri che ci scrivono, che tutte le segnalazioni sono e saranno portate fino in fondo. L’era buia in cui l’Amministrazione era silente di fronte alla voce dei cittadini e’ finita. Lavoriamo tutti per lo stesso obiettivo: far rinascere Roma, riportare vivibilita’, fiducia e onesta’ nella nostra citta’”.
“Ricordo sempre con piacere le parole di quel padre che, entrato di recente con la moglie e le sue due bambine nella casa popolare attesa per 13 mesi che era stata occupata, ha voluto ricordare a tutti che gli altri siamo noi. E come dissi gia’ in quell’occasione, anche il Comune siamo noi. Grazie a chi si impegna ogni giorno -conclude la Raggi – dentro e fuori l’amministrazione”.
