LA RAGGI FIRMA L’ORDINANZA ANTI INCENDI: MULTE FINO A 10 MILA EURO
È stata firmata dalla sindaca Virginia Raggi l’ordinanza anti incendi boschivi per il periodo che va dal 15 giugno al 30 settembre. Il provvedimento, tra le altre disposizioni, vieta in tutto il territorio comunale azioni che potrebbero causare incendi, così come stabilisce il divieto assoluto di accendere fuochi per bruciare stoppie e residui di vegetazione provenienti da utilizzazioni boschive, da terreni cespugliati, pascoli, prati, nonché per la pulizia dei terreni.
Vietato anche far brillare mine o usare esplosivi, usare apparecchi a fiamma o elettrici per bruciare metalli, usare motori e fornelli per inceneritori che producano faville o braci. Deroghe sono previste per chi per motivi di lavoro si trova a soggiornare nei boschi, per l’accensione di fuochi in appositi bracieri appositamente realizzati, sia nelle aree private sia nelle aree attrezzate.
Deroghe anche per i privati che svolgono attività ricettiva e per per eventi di interesse sociale, sempre previa comunicazione ai vigili del fuoco almeno 5 giorni prima. Per gli enti e i privati possessori di boschi, terreni agrari, prati, pascoli e incolti, vengono prescritte tuta una serie di azioni che vanno dall’interramento dei residui vegetali per una fascia di almeno 5 metri dal confine (10 metri in caso di adiacenza con linee ferroviarie), allo svuotamento dei covoni di grano o altro materiale combustibile, alla ripulitura della vegetazione erbacea o arbustiva delle aree boscate confinanti con strade e altre vie di transito, alla ripulitura, da parte degli enti interessati, di scarpate stradali e ferroviarie. La mancata osservanza degli obblighi e dei divieti fissati dall’ordinanza comporta sanzioni che vanno dalla reclusione a multe da 1.032 euro fino a 10.329 euro.