LA RAGGI CHIEDE IL GIUDIZIO IMMEDIATO SUL CASO NOMINE
“Ho chiesto al Tribunale di Roma il giudizio immediato nel procedimento aperto nei miei confronti dalla procura capitolina. Desidero che sia accertata quanto prima la verita’ giuridica dei fatti. Sono certa della mia innocenza e non voglio sottrarmi ad alcun giudizio. Ho piena fiducia nella giustizia e credo fermamente che la trasparenza sia uno dei valori piu’ importanti della nostra amministrazione”, queste sono le parole della sindaca Virginia Raggi, postate su Facebook, in riferimento alla vicenda delle nomine in Campidoglio e la possibilità di ricorrere al giudizio immediato, cioè e’ un rito alternativo con il quale si salta l’udienza preliminare e si va direttamente in dibattimento.
Anche il legale della Raggi, Alessandro Mancori, è intervenuto sull’argomento sottolineando come, il 9 gennaio, sia prevista l’udienza preliminare davanti al Gup del procedimento nel quale Raggi e’ indagata per falso ideologico in relazione alla nomina di Renato Marra, fratello di Raffaele, alla direzione turismo del Campidoglio ma che “Non parteciperemo all’udienza preliminare, perche’ avendo depositato la richiesta di giudizio immediato il Gup puo’ decidere lo stralcio della nostra posizione e il rinvio a un altro Gip”.