LA MANIFESTAZIONE DEI GIOVANI PER LA PACE: “NON VOGLIAMO CRESCERE CON LA GUERRA”

“Non vogliamo studiare un altro capitolo di storia. Siamo cresciuti senza guerra, vogliamo anche invecchiarci”. Così anche i più giovani manifestano il loro dissenso e si fanno sentire contro la guerra in Ucraina. Tra cartelli, magliette e scritte colorate, sono circa 3 mila i giovani riuniti questa mattina a piazza Vittorio a Roma. Sono i ragazzi del movimento Giovani per la pace della Comunità di Sant’Egidio, insieme agli studenti delle scuole superiori romane, che chiedono subito di cessare le armi.
Il loro è stato un inno alla pace, già scossi dalla pandemia, chiedono tranquillità per un popolo che ormai da giorni è costretto a vivere sotto le bombe. “Oggi dobbiamo farci sentire, gridare tutti insieme Fermatevi, Basta con le armi, non colpite i civili e non distruggete il nostro futuro. Non è inutile oggi unirci tutti insieme, se non facciamo sentire la nostra voce è come collaborare a questo piano. Vuol dire dimostrare che noi vogliamo la pace”, spiega al microfono un ragazzo del movimento giovanile. I Giovani per la pace si sono riuniti anche nei giorni passati al Pantheon, lo scorso 16 febbraio e in piazza Santi Apostoli il 18. Continuano le manifestazioni, continua la vicinanza e la solidarietà alla comunità Ucraina.
Samuele Paolo Ferrara