LA CAMERA DI COMMERCIO DI ROMA STANZA 20 MILIONI PER EMERGENZA E RIPRESA

Cinque azioni per aiutare le piccole e medio imprese della città ad affrontare l’emergenza coronavirus, sono state presentate questa mattina, nel corso di una video conferenza stampa, dal presidente della Camera di Commercio di Roma Lorenzo Tagliavanti, in particolare per far fronte alla crisi di liquidità.
“Ieri – ha annunciato Tagliavanti – si è riunita la giunta della Camera di Commercio ed ha deliberato l’aumento delle proprie spese di 20 milioni, una variazione contabile che per un ente che ha un bilancio 100 milioni è un provvedimento molto importante”. Per la prima fase, quella di tamponamento degli effetti negativi prodotti dall’emergenza sanitaria, la Camera di Commercio stanzierà 10,5 milioni di euro, mentre i restanti fondi saranno impiegati per la ripresa. “Partiremo con cinque azione in collaborazione con altri enti e associazioni – ha spiegato Tagliavanti – la prima in accordo alla Regione serve a incrementare il fondo centrale di garanzia per le imprese con lo scopo di garantire la liquidità: la Regione stanzia 5 milioni e noi altri 5 (4 saranno destinati alle imprese di Roma e Provincia, 1 a quelle del resto della Regione ndr)”.
La seconda azione, vale invece 2,5 milioni per incrementare da 3,5 a 6 milioni il bando “Sviluppo impresa” per l’abbattimento dei tassi d’interesse che consentirà l’erogazioni alle aziende di un voucher fino a 7.500. “In questo modo – ha detto il presidente della Camera di commercio – gli imprenditori potranno prendere in prestito fino a 100 mila euro praticamente senza pagare interessi, questo prima era uno strumento solo per investimenti ora servirà anche a garantire l’esigenze di liquidità derivanti dall’emergenza Covid-19, lo facciamo in collaborazione con i consorzi di garanzia fidi”. La terza azione, da due milioni di euro, sarà predisposta da Camera di Commercio insieme alle associazioni di categoria per rafforzare punti di assistenza e informazioni rivolte all’impresa per orientarsi tra le norme emergenziali ed accedere ai sostegni di governo ed enti locali. Il quarto intervento servirà a dare un contributo all’affitto dei locali commerciali ai piccoli negozi. “Le risorse – ha chiarito Tagliavanti – sono regionali, ma l’ente erogatore e organizzatore sarà la Camera di Commercio. Infine, Camera di Commercio donerà un milione di euro all’Istituto nazionale di malattie infettive Lazzaro Spallanzani per l’ammodernamento di laboratori e attrezzature. “Non lo facciamo solo per generosità – ha detto Tagliavanti – ma anche per egoismo perché ci siamo resi conto quanto la salubrità condizioni l’economia: se la salute dei cittadini è in buone mani anche l’economia potrà realizzarsi più rapidamente”.